Violenza sessuale, il premio Oscar Paul Haggis è stato fermato a Ostuni. Avrebbe costretto una donna a subire rapporti per due giorni

Secondo le accuse, l’uomo avrebbe lasciato la vittima all’aeroporto di Brindisi nelle prime ore di questa mattina. La donna era in condizioni fisiche e psicologiche precarie

Paul Haggis è stato fermato dalle forze dell’ordine a Ostuni, provincia di Brindisi, con le accuse di violenza sessuale e lesioni personale aggravate. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti l’uomo avrebbe costretto una giovane donna a subire rapporti sessuali per due giorni. Haggis si trovava a Ostuni per partecipare alla rassegna Allora Fest. Dopo le violenze, il regista avrebbe portato la donna all’aeroporto Papola Casale di Brindisi e l’avrebbe lasciata all’alba in condizioni fisiche e psicologiche precarie. Haggis ha vinto due premi Oscar, uno per il miglior film e uno per la miglior sceneggiatura originale. Entrambi sono stati vinti nel 2006 con Crash – Contatto fisico. Il regista ha parlato attraverso Michele Laforgia, l’avvocato che lo sta seguendo per questo caso: «Fate accertamenti il prima possibile, sono totalmente innocente».


L’aiuto in aeroporto e la denuncia

La presunta vittima di abusi è stata inizialmente aiutata dal personale di Aeroporti di Puglia e della polizia di frontiera che, dopo averle prestato le cure di primo soccorso, l’ha successivamente accompagnata negli uffici della squadra mobile. La donna è stata successivamente portata all’ospedale Perrino di Brindisi dove è stato attivato il “protocollo rosa” per le vittime di violenza. Dopo aver svolto i controlli medici del caso, la presunta vittima ha formalizzato la denuncia. Secondo le prime informazioni raccolte dagli investigatori, la presunta vittima di abusi conosceva da tempo il regista.


Le altre accuse di violenza

Non è la prima volta che il cineasta canadese viene accusato di violenza sessuale e lesioni personali. Attualmente, Haggis sta affrontando una causa civile negli Stati Uniti, dopo la denuncia del 2017 depositata dell’addetta stampa Haleigh Breest, che ha denunciato il regista per essere stata vittima di violenze da parte del regista durante un evento nel 2013. In precedenza il regista si è difeso dall’accusa sostenendo che il rapporto con l’addetta stampa era stato consensuale. E Haggis, a sua volta, ha denunciato a sua volta Breest per diffamazione , con l’accusa di aver tentato di 9 milioni di dollari. Ma la mozione è stata rigettata dal giudice. Ma non solo. Dal 2018, altre quattro donne si sono fatte avanti contro Haggis, denunciando di essere state vittime vittime di molestie e aggressioni sessuali da parte del regista.

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