Bologna, ancora in rianimazione la bimba di 2 anni caduta in piscina con la babysitter, che è morta ieri sera

Gli inquirenti sospettano che la caduta in piscina sia stata accidentale. Ma la dinamica dell’incidente è ancora in buona parte da definire

È morta nella notte la babysitter che ieri mattina vicino Bologna era caduta in piscina, mentre si trovavano nella casa dei nonni della bambina. La piccola invece si trova ancora ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale bolognese. Ancora da definire per inquirenti la dinamica dell’incidente. Verso le 11.30 di ieri 30 giugno, la bambina sarebbe andata sott’acqua durante un bagno in piscina. A quel punto non è chiaro se la tata, una filippina di 50 anni, si sia sentita male una volta vista la bambina sott’acqua, o abbia avuto un malore nel tentativo di salvarla, pur non sapendo nuotare, o sia caduta in acqua insieme alla bambina, secondo quanto riporta il Corriere della Sera. Sarebbe quindi scattato l’allarme del personale di servizio della casa, che hanno trovato la bambina e la donna prive di sensi e hanno quindi chiamato i soccorsi. Gli operatori del 118 sono riusciti a rianimare sia la 50enne che la piccola, per poi trasportarle in ospedale entrambe in gravi condizioni. La bambina è stata ricoverata al Sant’Orsola in rianimazione, mentre la babysitter è andata all’ospedale Maggiore sempre in rianimazione. In serata però le condizioni della donna sono peggiorate, fino al decesso.


Leggi anche: