Scontro Meloni-Formigli sull’ambulante ucciso a Civitanova, il giornalista: «Attendo indignazione». La leader di FdI: «Sciacallo»

Durissimo botta e risposta tra il conduttore di Piazza Pulita e la presidente di Fratelli d’Italia, dopo la provocazione del giornalista sul delitto di Civitanova

«Nigeriano invalido massacrato a bastonate da un italiano a Civitanova Marche. Attendiamo post indignati di Matteo Salvini e Giorgia Meloni». Parole di Corrado Formigli, giornalista e conduttore di Piazza Pulita su La7, che ha così acceso uno scontro su Twitter in merito al fatto di cronaca che ha visto Filippo Ferlazzo uccidere l’ambulante Alika Ogorchukwu. Ma la leader di Fratelli d’Italia non ci sta e replica: «Prima di usare la morte del povero Alika per la tua penosa propaganda, non potevi almeno esprimere solidarietà alla famiglia? Come puoi verificare, io la mia condanna verso questo brutale omicidio l’ho espressa e subito. Sciacallo». Non è tardata poi ad arrivare la controreplica del giornalista che prima scrive: «“Penoso”. “Sciacallo”. Così parla un’aspirante leader di governo. Chapeau. Felice comunque di aver contribuito col mio tweet a farle scrivere due parole per quella povera vittima», e poi aggiunge: «Preoccupante come Giorgia Meloni confonda il diritto di critica esercitato dai giornalisti e tutelato dalla Costituzione con la propaganda, legittimo strumento dei partiti per farsi votare».


L’account ufficiale di Fratelli d’Italia si è poi inserito indirettamente nel botta e risposta tra Formigli e Meloni ricondividendo il tweet di ieri della propria leader in cui condannava l’aggressione di Civitanova Marche. «Non ci sono giustificazioni per tale brutalità. Mi auguro che l’assassino la paghi cara per questo orrendo omicidio. Una preghiera per la vittima», aveva scritto condividendo un articolo della tragedia alle 21.40. Meloni riferisce di aver condannato l’evento «subito». Arriva, invece, dopo oltre un’ora dal tweet di Formigli.


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