Regno Unito, l’inflazione balza oltre il +10%: è il livello più alto dal 1982

Le stime erano del +9,8%: sono i numeri peggiori degli ultimi 40 anni

Inflazione record nel Regno Unito. Il tasso è salito al 10,1%, superando le stime su base annua per luglio. Il rialzo previsto era del +9,8%, calcolato a fronte di un aumento del 9,4% segnato in giugno. Balzo dunque dello 0,7% rispetto al mese scorso. Come ricorda il Times si tratta del livello d’inflazione più alto che il Paese abbia raggiunto dal 1982. Secondo la piattaforma finanziaria inevsting.com, il tasso d’inflazione si starebbe avvicinando al picco del 13,3% previsto dalla Banca d’Inghilterra per ottobre, la quale ha avvertito che il Paese si trova ad affrontare una recessione profonda e prolungata. Su base mensile, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo è stato dello 0,6%, in calo rispetto al +0,8% segnato in giugno, ma superiore dell’atteso +0,4%.


L’inflazione alimentare

Un fenomeno dal riverbero particolarmente doloroso sul carrello della spesa. L’aumento dei prezzi dei generi alimentari, si legge su Cnn, è del 12,7% da luglio 2021 e, secondo l’Office for National Statistics (ONS) del Regno Unito, è stato il fattore che ha contribuito maggiormente all’accelerazione dell’inflazione. Proprio l’inflazione alimentare avrebbe raggiunto il livello più alto degli ultimi 14 anni. «Tutte le undici tipologie di alimenti e bevande analcoliche hanno contribuito alla correzione al rialzo del tasso di inflazione annuale, con i prezzi che complessivamente sono aumentati quest’anno, mentre erano diminuiti quello precedente», ha spiegato l’Ons. I generi che avrebbero trainato l’impennata dei prezzi sarebbero pane e cereali, ma anche latte, formaggio e uova, con picchi notevoli per il formaggio Cheddar e per gli yogurt.


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