Continuano gli scontri nella capitale libica Tripoli, mentre il conteggio delle vittime sale. Secondo gli ultimi dati, rilasciati dal ministero della Salute del governo di unità nazionale in una nota, i morti sarebbero almeno 13, mentre i feriti 95. La televisione Al Hadath ha parlato di «pesanti sparatorie» che sono durate fino alla mattinata di oggi, oltre a «forti esplosioni» in vari punti della città. «Non è chiaro se i combattimenti fossero direttamente legati allo stallo politico libico sul controllo del governo», prosegue la tv. Lo scorso mese i manifestanti avevano assaltato il parlamento della Libia a Tobruk dando fuoco a pneumatici e lanciando oggetti per poi cercare di irrompere nell’edificio per protestare contro la politica del Paese. Tutt’ora la Libia è sotto la guida di due diversi leader: il premier ad interim Abdul Hamid Mohammed Dbeibeh, ufficialmente riconosciuto dall’Onu, e Fathi Bashaga (già ministro degli Interni del governo di Fayez al-Sarraj), al quale ha dato la fiducia lo stesso Parlamento a marzo.
August 27, 2022
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