Un attacco suicida ha colpito questa mattina l’ambasciata russa a Kabul provocando la morte di 6 persone. Il portavoce della Sicurezza della capitale afghana, Khalid Zadran, ha detto che il kamikaze voleva farsi esplodere tra la folla in fila per un visto. Come riferito anche dall’agenzia russa Ria Novosti, l’attentatore è stato ucciso prima dalla polizia. Gli spari hanno comunque provocato l’esplosione che ha ucciso 2 dipendenti della missione diplomatica e 4 cittadini afghani. Il portavoce del ministero dell’Interno parla anche di «diversi altri feriti». In un primo momento si pensava che le vittime fossero almeno 20. Per il momento, l’attacco non è stato rivendicato da nessun gruppo. Si tratterebbe del primo episodio che coinvolge una missione straniera da quando i talebani hanno preso il potere nell’agosto dello sorso anno. Sergej Lavrov, ministro degli Esteri russo, ha detto che sono già state prese misure per aumentare la sicurezza dell’ambasciata.
Video da: Twitter
Leggi anche:
- L’Isis torna a sfidare il Cremlino, il gruppo jihadista rivendica l’attacco kamikaze all’ambasciata russa a Kabul
- Attentato kamikaze in una scuola a Kabul: 20 morti e 35 feriti – Il video
- Kabul, le donne in piazza dopo l’attentato in una scuola: «Basta genocidio» – Il video
- Attentato nella scuola a Kabul: il bilancio sale a 53 morti e 110 feriti
- Afghanistan, forte esplosione in una moschea di Kabul: almeno 20 morti
- Afghanistan, bomba a mano nello stadio di Kabul durante una partita di cricket. L’Onu: «Un attacco atroce»- Il video
- Afghanistan, attaccata la moschea di Kunduz durante la preghiera: almeno 33 morti e decine di feriti – Il video