Ancora una sorpresa dal telescopio Webb: immortalate decine di migliaia di stelle mai viste prima della Nebulosa Tarantola

Per la prima volta è stato possibile osservare cosa accade all’interno delle nubi di polvere e gas nelle quali si formano le stelle, a 161mila anni luce da noi

Il megatelescopio spaziale James Webb ci sorprende ancora. Questa volta il potente telescopio di Nasa, Agenzia spaziale europea (Esa) e canadese (Csa) è riuscito a immortalare decine di migliaia di giovani stelle mai viste finora, intercettate nella “culla” stellare della Nebulosa Tarantola, una delle più grandi regioni di formazione stellare conosciuta nel Gruppo locale di galassie, e che si trova a 161.000 anni luce di distanza da noi, nella Grande Nube di Magellano. Per la prima volta è stato possibile osservare cosa accade all’interno delle spesse nubi di polveri e di gas che formano la Nebulosa, soprannominata «tarantola» perché vista con la NirCam (una camera a infrarossi), la regione assomiglia alla tana del ragno, rivestita della sua seta. La Nebulosa Tarantola è particolarmente interessante per gli astronomi perché la sua composizione chimica è simile a quella delle gigantesche regioni di formazione stellare osservate nel cosiddetto “mezzogiorno cosmico” dell’Universo, ossia quando il cosmo aveva solo pochi miliardi di anni e la formazione stellare era all’apice.


Credit: NASA, ESA, CSA, STScI, Webb ERO Production Team


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