Mistero Woody Allen, si ritira oppure no? La nota del suo portavoce: «Mai detto che sarebbe andato in pensione»

Il giorno dopo l’intervista in cui il regista ha annunciato che «Wasp 22» sarebbe stato il suo ultimo film, è arrivata la smentita dell’ufficio stampa

Woody Allen smentisce il suo ritiro dal cinema. Il regista americano «non ha mai detto che sarebbe andato in pensione, né che avrebbe scritto un altro romanzo», si legge in una nota del portavoce di Allen, pubblicata da Variety. Intervistato nei giorni scorsi dalla testata spagnola La Vanguardia – in occasione dell’uscita del suo libro Zero Gravity – Woody Allen aveva annunciato la volontà di ritirarsi dal cinema e dedicarsi alla scrittura. Wasp 22, ambientato a Parigi, sarebbe stato il suo cinquantesimo e ultimo film. Il regista 86enne, quindi, continuerà a sedersi dietro la macchina da presa. «Stava pensando – si legge nella nota del suo portavoce – di non fare più film perché fare film che vanno sulle piattaforme di streaming non è così piacevole per lui che è un grande amante dell’esperienza cinematografica». Nella sua lunga carriera, il regista ha ricevuto la cifra record di 16 nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura e vinto quattro Academy Awards, di cui uno come miglior regista per Io e Annie del 1977. Negli ultimi anni, Allen è stato al centro di una delle più dibattute vicende di accuse di violenze sessuali. Il regista è finito, infatti, nel mirino per le accuse di molestie alla figlia adottiva Dylan mosse dall’ex compagna Mia Farrow. Allen ha sempre negato le accuse e continuato a lavorare. 


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