Roma, spedizione punitiva al San Camillo: in 25 pestano una coppia dopo un litigio

I due avrebbero scoperto uno del gruppo sistemare un allaccio abusivo nel loro condominio

Un regolamento di conti, una vendetta. In 25 si sono presentati all’ospedale San Camillo di Roma per aggredire una coppia colpevole di aver rimproverato uno di loro poche ore prima. Si tratta di una donna romena di 41 anni e del suo compagno romano di 42. Nella mattinata di lunedì 19 settembre avevano sorpreso un 46enne slavo intento a sistemare un allaccio abusivo ai contatori della luce del loro condominio a Largo Veratti, nel quartiere Marconi. Una lite breve, che ha richiesto comunque l’intervento dei carabinieri. Rimasti feriti, i due hanno deciso di farsi medicare le contusioni al pronto soccorso. La prima a essere dimessa è stata la donna 41enne che, una volta uscita dall’ospedale intorno alle 16, si è trovata di fronte quel 46enne accompagnato da 25 suoi connazionali. Come riporta Repubblica, il gruppo sarebbe arrivato dal vicino campo rom di Vicolo Savini. In 15 l’hanno accerchiata, trascinata per i capelli e presa a calci e pugni. Tra chi ha assistito all’aggressione, qualcuno ha chiamato i carabinieri. Tuttavia, prima del loro intervento, il gruppo sarebbe riuscito ad aggredire anche il compagno della donna fratturandogli il naso e alcune costole. All’arrivo dei militari, gli aggressori erano già fuggiti. Sebbene non sia stata presentata alcuna denuncia, la Procura ha comunque aperto un fascicolo sul caso sequestrando le immagini delle telecamere. Secondo il racconto di alcuni vicini della coppia, sembra che gli attriti tra loro e il 46enne slavo siano all’ordine del giorno. Anzi, c’è chi parla di un’aggressione avvenuta nelle settimane scorse ad opera proprio della coppia contro di lui.


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