Maltempo in Campania, strade allagate e traghetti fermi. I sindaci chiudono le scuole – Il video

La Protezione civile ha prorogato l’allerta arancione anche per domani

Strade e sottopassaggi allagati, traghetti fermi, pezzi di tetti che volano e il meteo che non intende migliorare. Oggi la provincia di Napoli sta facendo i conti con il maltempo, che da questa mattina sta mettendo a dura prova le aree più settentrionali della Campania. La Protezione civile ha già prorogato l’allerta arancione in vigore anche per la giornata di domani, lunedì 26 settembre, mentre tecnici e volontari sono al lavoro per rimediare ai disagi causati dai temporali di questa notte.


Scuole chiuse e metro allagata

Le zone più colpite sono quelle a nord del capoluogo campano, quindi Frattamaggiore, Casandrino, Afragola e Caivano. Strade allagate anche a Portici e San Giorgio a Cremano, dove i sindaci hanno già, disposto la chiusura di tutte le scuole, di parchi e del cimitero, almeno per un giorno. Da Napoli, invece, arrivano immagini della riviera di Chiaia con la carreggiata completamente sommersa e della stazione della metro di piazza Garibaldi dove l’acqua riesce a entrare dal soffitto. Come raccontato da Il Mattino, poi, a Grumo Nevano si è sfiorata la tragedia: la guaina del tetto di un’abitazione si è staccata frantumando prima una finestra e poi finendo su di un’auto in sosta. Chi stava passando per quella strada è riuscito a frenare in tempo. «Siamo ancora tutti scossi», raccontano i commercianti, «ero appena rientrato da una consegna. Non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere se avessi tardato solo qualche secondo».


Disagi anche nelle isole

Si segnalano disagi anche nelle aree portuali, con file interminabili agli imbarchi verso le isole a Porta di Massa e Pozzuoli. A Procida e Ischia, invece, si sono sbloccate parzialmente le partenze dei traghetti, ma non sono ancora sufficienti per soddisfare le richieste di chi attende in fila di poter raggiungere la terraferma. Proprio a Ischia, un commerciante ha voluto protestare a modo suo per i disagi causati dalle piogge. Il corso principale di Lacco Ameno è sommerso dall’acqua, perciò Michele Schiano, proprietario di un negozio su corso Angelo Rizzoli, ha percorso un tratto della strada in canoa passando accanto alle auto bloccate. «Non è la prima volta che lo faccio», ha raccontato all’Ansa «ma passano gli anni e non si trova una soluzione. Oggi devo tenere chiuso il mio negozio che è allagato ma ci sono disagi per le persone anziane, per i bambini ed anche per quelli che devono andare a votare. E pensare che c’è il mare a meno di due metri di distanza».

Michele Schiano – Facebook | Il commerciante ha deciso di percorrere le strade di Ischia in canoa per protesta

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