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Aboubakar Soumahoro alla fine ce l’ha fatta, il sindacalista eletto alla Camera. C’è anche la ministra Carfagna

26 Settembre 2022 - 21:16 Gianluca Brambilla
soumahoro
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Il sindacalista, candidato con Alleanza Verdi-Sinistra, entrerà in parlamento grazie al seggio ottenuto dal centrosinistra nel collegio plurinominale 1 in Lombardia. Stessa sorte per l'ex forzista, sconfitta nel collegio in Campania, ma eletta col proporzionale in Puglia

Sconfitto nel testa a testa per un posto in Senato, ma salvato dai collegi plurinominali. Aboubakar Soumahoro, sindacalista candidato con Alleanza Verdi-Sinistra, è stato eletto in Parlamento come conferma il sito del Viminale. Nonostante la sconfitta nel collegio di Modena, considerato quasi blindato per il centrosinistra, Soumahoro è riuscito a ottenere l’elezione grazie al seggio scattato per la lista plurinominale del centrosinistra nel collegio Lombardia1 P01 per la Camera. «Il nostro comune sogno entra in Parlamento. Grazie di cuore», ha esultato il sindacalista via Twitter. Soumahoro, insieme a Ilaria Cucchi, era una delle candidature più in vista della lista Verdi-Sinistra Italiana e la sua esclusione dal Parlamento, data per certa fino a tarda serata, era stata criticata da alcuni esponenti del centrosinistra. Il leader delle Sardine, Mattia Santori, ha accusato la dirigenza del partito di aver assegnato il seggio più sicuro a Pier Ferdinando Casini, relegando un candidato popolare come Soumahoro a un collegio considerato più ostico. La doppia candidatura, però, ha permesso a Soumahoro di entrare comunque in parlamento. E la stessa sorte è toccata anche a Mara Carfagna, candidata con il Terzo Polo. La ministra ha perso la sfida in Campania, sconfitta nel collegio uninominale Napoli 1 – Fuorigrotta da Sergio Costa del M5s, che ha battuto in quello stesso collegio anche il ministro Luigi Di Maio, rimasto fuori dal Parlamento dopo il magro risultato di Impegno Civico fermatosi sullo 0,5%. Carfagna era stata candidata però in tutti i collegi plurinominali in Puglia per Azione-Italia Viva. Ed è da lì che la ministra ha ottenuto un seggio alla Camera.

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