Cosa resta dell’asteroide Dimorphos dopo l’impatto, le prime immagini del satellite italiano – Le foto

Il momento dello scontro con la sonda Dart della Nasa catturato da LiciaCube. Il primo test di difesa planetaria

Arrivano le prime immagini spettacolari dal minisatellite italiano LiciaCube che ha catturato il piccolo asteroide Dimorphos avvolto in una nube di detriti dalla quale partono, come raggi, scie di polveri. Dimorphos «ha le dimensioni di uno stadio di calcio», scrive la Nasa su Twitter, e non rappresenta una minaccia per la terra. In uno dei primi scatti, che in tutto sono 620, si vedono le polveri rese luminose dall’illuminazione del Sole subito dopo lo schianto della sonda Dart della Nasa contro il piccolo asteroide, avvenuto nella notte. LiciaCube è un satellite gestito dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) ed è stato realizzato dall’azienda Argotec di Torino. Le immagini dello scontro le hanno diffuse oggi per la prima volta nel corso di una conferenza stampa organizzata all’Argotec e sono le prime arrivate a Terra.


I video dello schianto

Dimorphos, piccola asteroide dal diametro di 160 metri, è stato colpito dalla sonda Dart della Nasa per deviarne la traiettoria. È, infatti, il primo esperimento di difesa planetaria con l’obiettivo di difendere la Terra in caso di asteroidi minacciosi. La Nasa nelle scorse ore ha diffuso i video dello scontro in cui si vede anche la reazione dei tecnici che al momento dello schianto hanno urlato: «Impact!».


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