I filorussi: «Una centrale elettrica in Crimea è stata attaccata con i droni»

L’annuncio del governatore di Sebastopoli Mikhail Razvozhayev. Al momento non risultano vittime

Esplosioni nella centrale elettrica della Crimea. Nel corso della notte c’è stato un attacco con droni, secondo quanto rendono noto le autorità filorusse. «Oggi nella notte c’è stato un attacco UAV (velivoli senza pilota, ndr) alla centrale termica di Balaklava», ha scritto su Telegram il governatore di Sebastopoli insediato da Mosca, Mikhail Razvozhayev. Il quale ha precisato che il trasformatore è stato danneggiato in modo minimo e che al momento non risultano vittime. Nelle scorse ore anche un deposito di carburante nella città di Shakhtarsk – occupata dai russi – nella regione del Donetsk è in fiamme da questa mattina dopo che è stato colpito di artiglieria ucraino. A riferirlo è il governatore dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk (Dpr), Vitaly Khotsenko. «Dodici serbatoi di carburante sono stati colpiti da una granata a Shakhtersk. Stiamo lavorando per evitare le conseguenze di questa situazione di emergenza sui consumatori e per prevenire la carenza di carburante», ha scritto su Telegram.


Leggi anche: