Abbiategrasso, due paracadutisti atterrano in mezzo alle case nelle celebrazioni per El Alamein

La celebrazione aveva scatenato le polemiche di alcune associazioni, a cominciare dall’Anpi

In occasione degli 80 anni della battaglia di El Alamein, nel Comune di Abbiategrasso è stata organizzata una giornata di festa. Parate di moto storiche, esibizioni di arti marziali, il concerto della fanfara dei bersaglieri, un convegno sul tema «Passione e gloria ad El Alamein». E un lancio di paracadutisti. Ma qui, qualcosa sarebbe andato storto. Dei dieci che si sono lanciati, due mancavano all’appello al momento dell’atterraggio: invece che planare sul campo previsto, per ragioni ancora da accertare, sono finiti in mezzo alle case. Entrambi coscienti, all’arrivo delle ambulanze sono stati trasportati in codice rosso in ospedale.


La celebrazione

La celebrazione, organizzata dal Comune di Abbiategrasso, dall’Associazione Bersaglieri e da quelle dei Carristi e dei Paracadutisti, ha scatenato non poche polemiche da parte di alcune associazioni. A cominciare dall’Anpi: «ANPI Abbiategrasso trova fuori luogo la celebrazione di un evento ed una battaglia che hanno portato reparti dell’esercito italiano di allora a combattere in una guerra atta ad uccidere e farsi uccidere per difendere i regimi fascisti e nazisti che intanto, in Europa, stavano procedendo al genocidio del popolo ebraico», si legge sulla loro pagina Facebook.


Piero Magnani, responsabile dei paracadutisti di Abbiategrasso, ha detto all’agenzia di stampa Ansa che non sa come sia potuto succedere: «Abbiamo visto cadere il primo, eravamo concentrati su di lui e non abbiamo visto il secondo, ci penseranno gli esperti a ricostruire l’accaduto». «Lo abbiamo già fatto altre volte, non è mai successo niente», ha proseguito Magnani, «gli altri sono scesi tranquilli, purtroppo nello sport succede, ma che accada a due persone contemporaneamente é singolare».

Leggi anche: