In Evidenza ENISiriaUSA
POLITICAAlessio D'AmatoAzioneCarlo CalendaCentrosinistraElezioni RegionaliLazioM5STerzo polo

Regionali nel Lazio, scintille nel centrosinistra. Calenda: «Il nostro nome è Alessio D’Amato, ma senza i 5 Stelle in coalizione»

04 Novembre 2022 - 17:20 Gianluca Brambilla
Il leader del Terzo Polo punta sull'assessore alla Sanità. Zingaretti: «Se perderemo la responsabilità sarà anche di chi divide»

Candidare Alessio D’Amato del Partito Democratico, ma senza il Movimento 5 Stelle in coalizione. È questo il piano rivelato oggi all’Ansa dal leader di Azione Carlo Calenda in vista delle prossime elezioni regionali nel Lazio, dove il Terzo polo ha deciso di puntare sull’attuale assessore alla Sanità. Le dimissioni di Nicola Zingaretti – eletto come deputato tra le fila del Partito Democratico alle ultime elezioni – porteranno con ogni probabilità alle elezioni anticipate. Secondo il governatore, i cittadini laziali potrebbero andare alle urne «tra il 18 dicembre e fine gennaio». A circa due mesi dal voto, però, entrambi gli schieramenti sono ancora alla ricerca di un candidato. La coalizione di centrodestra ha già annunciato che si presenterà unita ed è al lavoro sulla scelta di un nome che possa mettere d’accordo tutti. Nel centrosinistra, invece, la situazione è decisamente più caotica. Prima ancora di pensare al candidato, infatti, i partiti dovranno mettersi d’accordo sulla composizione della stessa coalizione.

Il centrosinistra alla ricerca di una coalizione

I leader di Italia Viva, Matteo Renzi, e di Azione, Carlo Calenda, sono disposti ad allearsi con il Pd ma non con i 5 Stelle. Il partito di Giuseppe Conte, dall’altra parte, invita i dem a fare una scelta: o con noi o con il Terzo polo. La palla ora passa nelle mani di Enrico Letta: toccherà al suo partito – alle prese con una crisi di identità dopo la sconfitta alle elezioni – sbloccare la situazione e decidere se accettare l’offerta di Calenda oppure no. Nel frattempo, è arrivato un primo commento del presidente dimissionario, Nicola Zingaretti. «Calenda ieri si è scandalizzato denunciando che Conte decide i candidati del Pd e non era vero. Oggi i candidati del Pd li vuole decidere lui – ha scritto il governatore su Facebook – È un vero peccato. Lotteremo per vincere comunque ma, se si dovesse perdere, la responsabilità sarà anche di questa cultura politica folle che punta sempre a dividere e a favorire la destra».

Foto di copertina: ANSA / MAURIZIO BRAMBATTI | L’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, durante una conferenza stampa a Roma (14 aprile 2022)

Leggi anche:

Articoli di POLITICA più letti