Rigassificatore di Piombino, l’annuncio del sindaco: «È arrivata la comunicazione ufficiale sull’avvio dei lavori»

La protesta del primo cittadino toscano: «È una notizia che non avremmo voluto apprendere. Il ricorso va avanti»

«Snam ha comunicato l’imminente avvio dei lavori per la realizzazione degli impianti necessari alla messa in funzione del rigassificatore». Ad annunciarlo è Francesco Ferrari, sindaco di Piombino. «È una notizia che non avremmo mai voluto apprendere ma che è logica conseguenza dell’autorizzazione concessa dalla Conferenza dei servizi presieduta dal commissario straordinario Eugenio Giani – ha aggiunto in una nota il primo cittadino – Ferma restando la presentazione del ricorso all’autorità giudiziaria al quale la task force del Comune sta lavorando, adesso è arrivato il momento di gestire la contropartita che Snam, per legge, deve alla città per compensare i lavori». La realizzazione del rigassificatore di Piombino è una questione politica che va avanti da diversi mesi. Il governo Draghi e il presidente di regione Giani volevano rendere operativo l’impianto al largo della città toscana già nella primavera del 2023, ma si sono scontrati con la resistenza del sindaco Ferrari – in quota Fratelli d’Italia – e degli abitanti. Da semplice questione locale, le proteste contro il rigassificatore si sono trasformate in un caso politico nazionale. Partito Democratico, Terzo Polo e la coalizione di centrodestra si sono dichiarati favorevoli al progetto. L’Alleanza Verdi-Sinistra e il Movimento 5 Stelle si sono invece opposti, chiedendo al governo di non investire in nuovi progetti fossili e di accelerare invece sulle fonti rinnovabili.


Leggi anche: