In Evidenza ENISiriaUSA
ESTERIBerlinoGermaniaGoverno MeloniImmigrazioneItaliaONGUnione europea

Migranti, l’ambasciatore tedesco in Italia: «Le Ong salvano vite». Da Berlino nuovi fondi per i soccorsi in mare

13 Novembre 2022 - 13:44 Redazione
Mentre persiste la crisi diplomatica tra Francia e Italia sulla gestione dei flussi migratori, il Bundestag decide di finanziare un'associazione che si occupa di salvataggio in mare

La crisi tra Roma e Parigi sui migranti non si arresta e anche la Germania fa sentire la sua voce sulla questione. Ieri, 12 novembre, la ministra degli Esteri francese, Catherine Colonna, aveva accusato l’Italia «di mancanza di umanità – richiamando il governo – al suo dovere di umanità, sperando che comprenda il messaggio». Oggi è la Germania, attraverso il suo ambasciatore a Roma, a schierarsi dalla parte delle Organizzazioni non governative: «Nel 2022 sono già oltre 1.300 le persone morte o disperse nel Mediterraneo. Un 12% dei sopravvissuti sono stati salvati dalle Ong. Loro salvano vite laddove l’aiuto da parte degli Stati manca. Il loro impegno umanitario merita la nostra riconoscenza e il nostro appoggio», ha dichiarato su Twitter il diplomatico Viktor Ebling. Intanto, a Berlino, il Bundestag ha deciso di stanziare 2 milioni di euro all’anno, fino al 2026, a favore dell’associazione United4Rescue. «È un segnale politico forte e una spinta importante in tempi difficili», hanno commentato i responsabili dell’Ong fondata dalla Chiesa evangelica tedesca con lo scopo di salvare quanta più gente possibile in mare, per sopperire alla mancanza delle missioni di soccorso statali ed europee.

Leggi anche:

Articoli di ESTERI più letti