Il Pd apre il congresso ai non iscritti (come Schlein): primarie il 19 febbraio. Spunta la candidatura di Bonaccini

Enrico Letta ha parlato di «regole più semplici» per «evitare gli ostacoli eccessivi che abbiamo davanti»

A maggioranza assoluta l’assemblea del Pd ha approvato la modifica allo statuto proposta da Enrico Letta che dà il via al congresso costituente che dovrà «aprire» e rifondare il partito. Con 553 voti a favore, 21 contrari e 36 astenuti tra delegati in presenza e da remoto, l’assemblea ha di fatto dato il via al percorso che porterà alle primarie del prossimo 19 febbraio. Una data soggetta a modifiche sulla base di quella da definire per le elezioni Regionali, con la partecipazione, ora possibile, di soggetti non iscritti al partito, ma che «hanno cominciato un lavoro di convergenza con noi – ha detto Letta – con delle regole più semplici che ci consentano di evitare gli ostacoli, forse eccessivi, che abbiamo davanti e con tempi certi». La modifica permette così alla presidente del Consiglio regionale dell’Emilia Romagna, Elly Schlein, di candidarsi, in attesa che lei stessa sciolga la riserva. Ma a correre per la segreteria nazionale potrebbe esserci anche il governatore dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, che domani mattina 20 novembre ha annunciato un evento pubblico nel suo circolo in piazza Castello a Campogalliano, nel Modenese. Oltre ai due nomi finora citati, c’è anche quello di Dario Nardella come possibile candidato per il Nazareno. Il primo cittadino di Firenze deciderà entro fine mese se scendere in campo per scalare la segreteria del partito oppure no, ma tra i sindaci papabili sembrerebbe il nome più accreditato per una effettiva candidatura.


Le reazioni di Bonaccini e Schlein

E a dare un annuncio sibillino subito dopo l’approvazione dell’assemblea è lo stesso presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini che attraverso la sua pagina Facebook ha dato appuntamento per domattina 20 novembre alle 11.30 al circolo Pd di Capogalliano. «L’Assemblea del Pd ha definito il percorso congressuale che porterà alle primarie del 19 febbraio. Per chiunque voglia bene al Pd è il momento di impegnarsi e dare il proprio contributo», ha scritto, «potrete seguirmi in diretta sui miei profili social, Facebook e Instagram. Vi aspetto!». Parole scelte da Bonaccini senza esplicitare nulla di preciso sulla sua possibile candidatura alle primarie nazionali del partito. A commentare l’inversione di rotta sul regolamento interno al Pd anche Elly Schlein: «Col voto di oggi l’Assemblea nazionale del Pd avvia il congresso costituente, dalla comunità democratica arriva un segnale importante e inclusivo di apertura di una discussione con e tra le persone», ha spiegato. «Ora partecipiamolo, con idee e proposte sulle sfide cruciali per il Paese e sull’alternativa a questa destra».


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