Il mistero dell’Eurofighter precipitato a Trapani: «Non ha lanciato SOS». Ritrovato il corpo del pilota

Fabio Antonio Altruda è deceduto nell’impatto. L’aereo si è schiantato per cause ancora da accertare

Il capitano Fabio Antonio Altruda è morto. Era lui il pilota del caccia militare Eurofighter del 37esimo stormo dell’Aeronautica precipitato mentre rientrava alla base di Trapani Birgi. Il ritrovamento è avvenuto nella zona di Locogrande, a pochi chilometri a nord di Marsala, dove l’aereo si è schiantato per cause ancora da accertare. I resti del caccia sono stati ritrovati nell’alveo di un fiume. I vigili del fuoco del nucleo Nbcr hanno condotto le ricerche. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha espresso cordoglio per la morte di Altruda. L’impatto, dal quale non risultano danni a persone o cose, è avvenuto in una zona agricola a circa 2 miglia a sud est della base aerea siciliana. L’Eurofighter è precipitato al suolo a circa cinque miglia a sud-est della base. Si è disintegrato durante l’impatto.


Chi era Fabio Antonio Altruda

I rottami infuocati sono stati trovati anche a diverse centinaia di metri di distanza tra loro. L’elicottero HH139 del Centro Search and Rescue di Trapani ha sorvolato l’area dell’impatto individuando piccoli focolai generati dai resti dell’aereo in fiamme. I genitori hanno saputo tutto dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti. Il capitano Fabio Antonio Altruda era entrato in Aeronautica Militare con il Corso regolare Ibis 5° dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli nel 2007. Pilota combat ready su velivolo Eurofighter, in forza al 37° Stormo di Trapani dal marzo del 2021, aveva all’attivo centinaia di ore di volo, molte delle quali effettuate anche in operazioni fuori dai confini nazionali in attività di air policing Nato. Dopo la notizia dell’incidente l’aeroporto civile “Vincenzo Florio” ha fatto scattare il protocollo di sicurezza in accordo con le autorità militari e le piste sono state chiuse al traffico.


II cordoglio di Crosetto

Il ministro Crosetto ha espresso «a nome della Difesa e mio personale i sentimenti del più profondo cordoglio ai familiari del capitano pilota Fabio Antonio Altruda, tragicamente scomparso nella giornata di ieri. Con grande dolore ho appreso della ferale notizia. Oggi tutta la Difesa si stringe in un ideale abbraccio alla famiglia e agli affetti più cari del capitano Altruda. Con la promessa che non saranno lasciati mai soli». «Ho espresso al generale Luca Goretti, capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare, le mie più sentite condoglianze per la grave perdita». L’aeronautica ha annunciato l’avvio di un’inchiesta sulla morte del capitano.

Eurofighter caduto: cosa è successo

Il Messaggero racconta che quella di ieri era una missione di routine. All’addestramento partecipavano due Eurofighter. I caccia multiruolo viaggiavano leggermente distanziati tra di loro. Il pilota del secondo aereo non ha comunicato avarie o problemi. Il quotidiano spiega che al momento dell’attivazione il sistema di espulsione di emergenza dovrebbe far scattare un allarme. La tuta di ogni pilota è poi dotata di un impianto Gps. Ma la base non ha ricevuto alcuna segnalazione su quanto accaduto. Non è quindi ancora chiaro se il pilota si sia gettato fuori dal velivolo mentre precipitava. Di certo non è partito alcun SOS.

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