Re Carlo nomina i nuovi «Sir». C’è anche il chitarrista dei Queen Brian May

Il musicista 75enne è stato premiato per i servizi resi alla musica e per l’impegno nella beneficenza

C’è un nuovo sir nel Regno Unito. Si tratta del chitarrista dei Queen Brian May, che all’età di 75 anni è stato insignito del prestigioso titolo di Knight Bachelor da Re Carlo III, che per la prima volta ha firmato la lista dei cittadini del Regno premiati. A May, in particolare, il titolo onorifico «per i suoi servigi resi alla musica e per i servizi di beneficenza». «Mi viene da ridere ogni volta che qualcuno pronuncia la parola “sir”», ha commentato con la sua classica ironia il chitarrista. «Non so se dovrei essere “Sir Brian” o “Sir Bri” anche se credo che, ufficialmente, dovrei essere chiamato Sir Brian Harold May». Il musicista ha reso noto che da cavaliere si impegnerà a «fare le cose che ci si aspetta da una persona con questo titolo: lottare per la giustizia, per le persone che non hanno voce». Assieme a May, Re Carlo ha premiato altre 1.106 persone, tra cui 546 donne, che sono state insignite di vari titoli britannici.


Gli impegni animalisti di Brian May

Meno note della sua folta zazzera di capelli ricci, una volta castani ma oggi completamente bianchi, sono le opere benefiche di May. Con la sua associazione Save me trust, il chitarrista si spende da anni per una campagna contro l’abbattimento dei tassi, che sono considerati i responsabili della tubercolosi bovina. In maniera simile, si è sempre schierato contro la caccia alla volpe. «Ho sempre ritenuto errata l’idea di chi pensa che gli esseri umani siano la specie più importante di questo pianeta. Sono convinto che, se ci vedesse un alieno, non la penserebbe in questo modo. Sono invece certo che ogni specie e ogni essere vivente abbiano il diritto di avere una vita e una morte degni di questo nome», ha dichiarato in passato spiegando la sua posizione.


I concerti ai giubilei della regina

May ha suonato lo scorso giugno in occasione del giubileo di platino della defunta regina Elisabetta II, che festeggiava il 70esimo anniversario del suo regno. Lo aveva già fatto vent’anni prima, sul tetto di Buckingham Palace quando la sua chitarra aveva intonato God Save the Queen. «Questo titolo sarebbe stato un grande onore per mio padre – ha detto May ringraziando per il premio – che non è più qui tra noi. Ma penso che sarebbero stati entusiasti entrambi i miei genitori», ha aggiunto.

Gli altri premiati

Tra gli individui premiati dal Re anche Mary Quant, novantaduenne inventrice della minigonna, l’attore Stephen Graham e Catherine Belton, denunciata da numerosi oligarchi russi per il suo libro sull’entourage del presidente russo Vladimir Putin, che è premiata per i suoi servizi resi al giornalismo. I premi vengono conferiti due volte all’anno, una per il Capodanno e una per il compleanno del monarca, celebrato a giugno a prescindere dalla reale data di nascita.

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