Regionali, verso lo strappo tra Lega e bossiani: la trattativa con Moratti appoggiata da una lista di Comitato Nord

Senza apertura da parte di Attilio Fontana, i bossiani espulsi dalla Lega si preparerebbero a formare una lista autonoma con il simbolo del Comitato nord per appoggiare la candidata del Terzo Polo in Lombardia

Tra Letizia Moratti e il Comitato Nord sarebbe in corso una «trattativa che si chiuderà a giorni», dicono fonti bossiane citate dal Corriere della Sera, e che potrebbe prevedere la formazione di una lista autonoma dei leghisti vicini a Umberto Bossi a sostegno dell’ex vicepresidente della Regione Lombardia. Le prossime elezioni Regionali sotto il Pirellone rischiano di infiammare ancora di più il fronte leghista, dove sarebbe in corso un vero e proprio strappo interno. Con la lista Moratti ormai chiusa ieri, 5 gennaio, è arrivata la prima conferma che non ci sono i quattro consiglieri regionali espulsi dalla Lega dopo aver formato un gruppo autonomo. Esclusa quindi la strada della candidatura singola nella lista civica, resta quella della trattativa per un appoggio di una vera e propria lista a Moratti. Opzione che non piacerebbe a Bossi, ma che avrebbe visto finora i quattro consiglieri al lavoro. L’ex assessora regionale al Welfare avrebbe «chiesto tempo per eventualmente fare un accordo con i singoli su ogni provincia», per poi non trovare alcuna intesa visto che intanto la lista si è chiusa. Ma la stessa Moratti «gradirebbe di più la lista a suo supporto» aggiunge il Corriere: un’ipotesi ancora percorribile per quanto con tempi strettissimi, cioè entro martedì. I consiglieri sono invece esentati dalla raccolta delle firme, avendo già un gruppo in Consiglio regionale.


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