«I bronzi di San Casciano esposti al Quirinale», l’annuncio del ministro Sangiuliano: l’ipotesi della mostra itinerante – Foto e video

I ritrovamenti etruschi in provincia di Siena avranno un’esposizione permanente nella città toscana, ma prima il ministero della Cultura ha intenzione di organizzare mostre nella grandi città italiane

Potranno essere visibili al pubblico molto presto i bronzi ritrovati durante gli scavi a San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena lo scorso novembre. Le 24 statue, di cui cinque alte quasi un metro, dovrebbero essere messe in mostra il prossimo maggio, secondo il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che a Quante storie su Raitre ha anticipato l’intenzione di realizzare «una grande mostra al Quirinale». I ritrovamenti in quello che è stato ribattezzato come «Il santuario ritrovato» sono destinati a rimanere a San Casciano, dove il governo avrebbe avviato l’acquisizione di «un edificio per mettere in mostra i reperti», ha spiegato il ministro che però prima avrebbe intenzione di organizzare una mostra itinerante: «Per esempio nella mia Napoli, a Milano, a Venezia, prima che vadano nei luoghi definitivi». Dalla fine dello scorso anno le statue sono nelle mani degli esperti che le stanno restaurando. E per l’immediato futuro non è escluso che altri capolavori possano emergere dagli stessi scavi: «A maggio si riprende a scavare – ha detto Sangiuliano – e probabilmente troveremo dell’altro».


MIBAC | Una delle statue etrusche ritrovare negli scavi a San Casciano dei bagni, Siena
MIBAC | Una delle statue etrusche ritrovare negli scavi a San Casciano dei bagni, Siena
MIBAC | Una delle statue etrusche ritrovare negli scavi a San Casciano dei bagni, Siena
ANSA / CLAUDIO GIOVANNINI | Gli scavi archeologici a San Casciano dei Bagni, Siena

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