Imbarazzo alla Cgil di Bologna, all’elezione del nuovo segretario parte l’inno sovietico davanti a Landini – Il video

Applausi all’elezione del nuovo segretario della Cgil a Bologna sulle note dell’inno sovietico

Scoppia la polemica contro la Cgil, dopo che ieri a Bologna è partito l’inno dell’Unione sovietica alla proclamazione del nuovo segretario del sindacato a Bologna, Michele Bulgarelli. Una scena surreale alla quale ha assistito anche il segretario nazionale Maurizio Landini che dalle immagini non pare scomporsi, anzi applaude e sorride. Ma tutto sarebbe nato da un errore di chi gestiva la regia del congresso, che anziché trasmettere l’Internazionale è inciampato sull’inno dell’Urss. Tutta colpa del tecnico, spiegano dal sindacato bolognese che parla di «mero errore materiale». Le polemiche però sui social hanno preso di mira anche la posizione del sindacato di Landini sulla guerra in Ucraina, con il caso bolognese a fare da benzina sul fuoco. «Polemiche strumentali» si difendono dal sindacato.


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