Accordo Italia e Francia per la difesa antiaerea Samp-T: prime consegne a Kiev in primavera

La nota del ministero della Difesa: «Consentirà all’Ucraina di difendersi dagli attacchi dei droni, missili e aerei russi»

Dopo le smentite degli scorsi giorni, il ministero della Difesa conferma: il sistema di difesa antiaerea Samp-T, fabbricato in maniera congiunta da Italia e Francia, sarà ceduto presto all’Ucraina. Quando? «Nella primavera del 2023», afferma una nota della Difesa, diramata dopo che Guido Crosetto e l’omologo francese, Sébastien Lecornu, hanno avuto un colloquio telefonico. I due ministri, nel pomeriggio del 3 febbraio, hanno definito i dettagli tecnici per la consegna del sistema missilistico che «consentirà all’Ucraina di difendersi dagli attacchi dei droni, missili e aerei russi». La protezione del territorio ucraino è l’obiettivo prefissato dall’accordo italo-francese. Il ministero della Difesa, nel comunicato, sottolinea che la fornitura del sistema Samp-T risponde all’emergenza espressa dal ministro della Difesa di Kiev, Oleksii Reznikov, di proteggere la popolazione e le infrastrutture civili dagli attacchi aerei russi. La Francia, inoltre, ha venduto all’Ucraina un sistema radar complementare al Samp-T che ne potenzia l’efficacia: sarà inviato congiuntamente all’antiarea. Nel corso della telefonata, spiega ancora la nota, i due ministri hanno ribadito la «determinazione a proseguire il sostegno all’Ucraina a favore della difesa della sua sovranità e della sua integrità territoriale di fronte all’aggressione russa».


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