Palermo, 13enne sviene a scuola: dichiarata la morte cerebrale

Fin da subito le condizioni del ragazzo, che era sano e non aveva mai avuto problemi di salute, erano apparse gravi

Non ce l’ha fatta Cristian Miceli, il 13enne che ieri, venerdì 3 marzo, si era accasciato mentre si trovava nel bagno della scuola, la Karol Wojtyla di Santa Flavia, nel Palermitano, presumibilmente per un arresto cardiaco. Fin da subito le condizioni del ragazzo che, da quanto scrive Ansa, era sano e non aveva mai avuto problemi di salute, erano apparse gravi. Nonostante l’intervento tempestivo degli insegnanti e poi dei sanitari del 118 che erano riusciti a rianimarlo e a far ripartire il cuore dello studente, nel tardo pomeriggio di oggi, 3 marzo il personale medico dell’ospedale dei Bambini di Palermo ha dichiarato la morte cerebrale del 13enne. Intanto, continuano le indagini dei carabinieri di Bagheria per fare luce sulla vicenda. Bisognerà, però, attendere la valutazione del pm per stabilire se sarà disposta l’autopsia. Tanti i messaggi di cordoglio e le veglie di preghiera organizzate dall’Istituto scolastico frequentato dall’alunno.


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