Trentino, escursionista aggredito da un orso: ferito al braccio e alla testa. Fugatti: «Episodio grave, ho interessato il governo»

Il 39enne era a passeggio con il suo cane in Val di Sole, quando si è trovato faccia faccia con l’animale. Si è salvato, ma dovrà essere operato

Un orso ha aggredito e ferito un escursionista che stava passeggiando con il suo cane in Val di Sole, nella provincia autonoma di Trento. L’uomo, Alessandro Cicolini, 39 anni, fratello del sindaco di Rabbi, Lorenzo Cicolini, stava percorrendo un sentiero quando si è trovato faccia a faccia con l’animale. «Era in montagna con il cane da solo», ha raccontato il primo cittadino, fratello di Cicolini, ai microfoni della Rai. «L’orso lo ha attaccato al braccio e alla testa». L’escursionista è comunque riuscito a mettersi in salvo e a chiedere aiuto. Dopo l’aggressione subìta, il 39enne è stato portato in ospedale nella città di Cles, capoluogo della Val di Non, dove dovrà essere sottoposto a un intervento chirurgico. Il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e l’assessore all’Agricoltura e Foreste, Giulia Zanotelli, hanno fatto sapere di seguire gli approfondimenti legati alla vicenda: «Ho segnalato la gravità di questo ennesimo episodio al ministro all’ambiente, Pichetto Fratin – ha detto Fugatti – con l’impegno di tenerlo costantemente aggiornato e l’invito ad affrontare assieme un problema che non può più essere tenuto in sospeso».


Leggi anche: