Il giallo del 40enne trovato morto in casa a Modena, il corpo ancora legato: l’ipotesi del gioco erotico finito male

A fare la tragica scoperta è stata la sorella. Gli inquirenti non escludono alcuna pista, compresa quella dell’omicidio

Un uomo sulla quarantina, originario di Bazzano (Bologna), è stato trovato senza vita oggi pomeriggio, 10 marzo, in una casa di Casinalbo, in provincia di Formigine (Modena). A fare la tragica scoperta è stata la sorella, attorno alle 14, che si sarebbe allarmata non avendo più notizie del fratello. Quest’ultimo, che lavorava presso un’agenzia di consulenza per il lavoro a Modena, era da ore che non rispondeva al telefono, secondo le prime informazioni. Sono diverse le ipotesi al vaglio degli inquirenti. Tra queste anche quella di un gioco erotico che sarebbe finito male. Ipotesi sollevata perché al momento del ritrovamento, il corpo era legato con delle corde. Al momento, però, gli investigatori non escludono alcuna pista, compresa quella dell’omicidio, e le indagini sono in corso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo investigativo, il medico legale e il pubblico ministero di turno che sono al lavoro nel tentativo di delineare l’esatta dinamica dei fatti, a partire dagli ultimi contatti avuti dal quarantenne.


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