In Evidenza ENISiriaUSA
ATTUALITÀArmiArrestiFurtiGiovaniInchiesteLombardiaMilanoRapineSocial media

Milano, 17enne in arresto: ha aggredito e derubato tre minorenni, sui social postava foto con pistole e passamontagna

18 Marzo 2023 - 09:47 Redazione
omicidio caffetteria milano
omicidio caffetteria milano
Diverse denunce hanno fatto scattare le indagini dei poliziotti del commissariato Sempione

Un diciassettenne milanese è stato arrestato dalla Polizia di Stato per aver messo a segno due rapine, e averne tentata una terza. Due degli episodi incriminati sarebbero stati commessi nell’arco di una serata, lo scorso 8 settembre 2022. Inizialmente il minorenne ha provato, senza successo, a sfilare il portafoglio a un coetaneo svenuto per un pugno ricevuto al volto, nei pressi dell’Arco della Pace. La vittima è stata successivamente dimessa dall’ospedale con una prognosi di 17 giorni. L’aggressore, invece, ha atteso un paio d’ore ed è tornato all’attacco, questa volta puntando a un 15enne. Dopo avergli sferrato un colpo che gli ha rotto un dente, lo ha derubato della felpa. Il secondo furto andato a segno è avvenuto infine il 20 settembre, nei pressi del parco Vergani in zona Pagano. Lì ragazzo ha estratto un coltello per puntarlo all’addome di un giovane di 16 anni che è stato derubato di 70 euro, del bancomat e della tessera dei mezzi pubblici. Diverse denunce hanno fatto scattare le indagini dei poliziotti del commissariato Sempione, che hanno analizzato alcuni filmati delle telecamere di videosorveglianza. Il giovane d’altronde era un volto relativamente noto. Negli anni passati si era infatti reso protagonista di video e immagini postati sui social mentre, in compagnia di giovani della zona San Siro colpiti da custodie cautelari nell’operazione Bad Kids del commissariato Sempione, impugnava pistole calzando il passamontagna. L’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni. Il gip ha ritenuto necessarie «le esigenze cautelari» a causa «dell’inaudita aggressività del giovane e della sua preoccupante reattività».

Leggi anche:

Articoli di ATTUALITÀ più letti