Louisville, sparatoria in una banca: almeno 4 morti e 8 feriti. L’autore della strage sarebbe un ex impiegato dell’istituto – Il video

Anche due agenti di polizia tra i feriti. Provvidenziale per contenere il bilancio, secondo la prima ricostruzione, il loro intervento

Un nuovo episodio di violenza a colpi d’arma da fuoco marchia l’inizio della settimana, oggi lunedì 10 aprile, negli Stati Uniti. Ad aprire il fuoco all’interno di una banca a Louisville, nel Kentucky, è stato un uomo poi “neutralizzato” dalle forze dell’ordine. Ma il bilancio complessivo è tragico: almeno 4 morti e 8 feriti, secondo quanto ha fatto sapere in un news briefing la polizia. Questi ultimi sono stati trasportati all’ospedale dell’Università di Louisville, e tra loro ci sarebbero anche due degli agenti intervenuti sul luogo del crimine. Due dei feriti sarebbero in condizioni critiche, e uno di questi sarebbe uno degli agenti. Eliminato l’aggressore, il pericolo è considerato esaurito dalle forze dell’ordine, mentre si lavora ora a ricostruire esattamente la dinamica dell’accaduto.


Un ex impiegato della banca l’omicida?

Secondo la prima parziale ricostruzione del Dipartimento di Polizia locale, l’uomo che ha aperto il fuoco aveva legami con la Old National Bank. L’ipotesi più accreditata è che si trattasse di un ex impiegato della banca. Non è ancora chiaro se l’uomo sia poi morto colpito dai proiettili sparati in risposta dagli agenti o per ferite auto-procuratesi. Un uomo di nome Caleb Goodlett ha riferito – citato dalla Cnn – di aver ricevuto una telefonata alle 8.30 di questa mattina, ora locale, da sua moglie che si trovava all’interno della Old National Bank, e ha dato l’allarme ai servizi d’emergenza, che erano già stati allertati e stavano dirigendosi sul luogo della sparatoria.


Il dolore del governatore e le preghiere del sindaco

Il governatore del Kentucky, Andy Beshear, ha detto in conferenza stampa che due delle vittime della sparatoria erano suoi amici intimi. «È terribile. Ho due amici molto stretti che non ce l’hanno fatta oggi», mentre un terzo è tra i feriti ma dovrebbe cavarsela. La filiale in cui è avvenuta la tragedia era proprio quella di fiducia di Beshear. Il sindaco di Louisville Craig Greenberg ha chiesto invece fai pregare per le persone attualmente in ospedale, che lottano per la vita, e ha ringraziato i «coraggiosi ed eroici» agenti intervenuti tempestivamente: «Le loro azioni hanno senza dubbio salvato vite», ha detto Greenberg, aggiungendo che nonostante la strage di oggi, «la nostra comunità continuerà a riunirsi».

L’ira di Biden contro i Repubblicani

Anche il presidente Joe Biden ha voluto esprimere tutto il suo dolore e la sua rabbia per l’ennesima strage a colpi di arma da fuoco. Ma il presidente americano ha puntato chiaramente il dito contro chi, secondo lui, blocca l’adozione di provvedimenti legislativi forti contro la vendita facile di armi negli Usa. «Ancora una volta la nostra nazione piange dopo un insensato atto di violenza armata», ha scritto Biden su Twitter, prima di passare all’attacco politico. «Troppi americani pagano ill prezzo dell’inazione con la loro vita. Quando si decideranno i Repubblicani al Congresso a proteggere le nostre comunità?».

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