Usa, ex manager del wrestling arrestato per aver violentato la figlia 18enne disconosciuta alla nascita

Una volta diventata maggiorenne, la ragazza si è messa sulle tracce del padre: ma la storia ha preso una terribile piega

L’ex manager del wrestling (con nome d’arte) R.A., che oggi vive in Alabama dopo essere diventato food influencer di un certo successo, è stato arrestato dalla polizia di Clearwater Beach con l’accusa di violenza sessuale e incesto nei confronti della figlia (maggiorenne) che non aveva mai conosciuto. I fatti risalgono all’agosto 2021 e non è noto perché dopo la denuncia contemporanea agli eventi fatta dalla ragazza l’arresto sia scattato solo ora, nel maggio 2023.


La donna che è stata violentata dal padre naturale era stata data in adozione ancora neonata con la rinuncia alla paternità e alla maternità di entrambi i genitori. Solo raggiunta la maggiore età è stata informata della vera identità del padre, R.A. (oggi 53 anni), e si è messa a cercarlo finché non lo ha trovato sui social. Dopo lungo scambio di messaggi i due hanno deciso di vedersi e conoscersi per la prima volta. Il padre biologico ha prenotato una stanza prepagata di albergo per la figlia e l’ha portata a pranzo.


Secondo la ricostruzione giudiziaria e la testimonianza della stessa donna durante il pasto il padre offriva continuamente vino alla figlia, che al termine era se non ubriaca assai alticcia. Portata nella stanza di albergo per farla riprendere l’uomo ha fatto assumere (e ne ha assunto anche lui) acidi alla figlia biologica per poi violentarla in stato di assoluta incoscienza e impossibilità a reagire. Lei però dopo un po’ si è riavuta ed è riuscita a chiamare il fidanzato dal bagno raccontando tutto quello che era successo. La polizia fece allora irruzione nell’albergo ma l’uomo era nel frattempo già scappato. Ora è stato arrestato e la cauzione stabilita per uscire dal carcere è di 302.150 dollari.

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