Roberto Saviano e il tweet su Fabio Fazio «cacciato dalla Rai»

Il giornalista difende il noto conduttore e attacca il ministro Salvini: «In tanti aspettano di cantare “Bella ciao” quando cadrete»

«“Fabio Fazio lascia la Rai”, scrivono. Non è così: Fabio Fazio viene cacciato dalla Rai. Questa è la verità». Con un lungo tweet Roberto Saviano prende le difese del conduttore Fabio Fazio dopo il suo addio, annunciato ieri, da viale Mazzini. Parole con cui ringrazia Fazio ma attacca anche il governo Meloni.


«Fazio in Rai – spiega Saviano – ha sempre svolto il suo lavoro come pochissimi professionisti avrebbero saputo fare». Secondo il giornalista «del suo spazio questa destra xenofoba ha bisogno. Non per imporre la propria egemonia culturale, ma per imporre la propria egemonia». E ancora: «Di culturale questa destra xenofoba non ha proprio nulla. Evidentemente sono state troppe le promesse fatte in campagna elettorale e ora vanno mantenute».

Il messaggio a Salvini: «Non è che perché uno parla di libri deve starle per forza antipatico»

Dopo aver ringraziato Fazio per tutti gli interventi che ha potuto fare nella trasmissione Che tempo che fa lo scrittore attacca il governo e in particolare il vicepremier e ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, che giusto ieri ha esultato per il trasloco del conduttore da Rai verso Discovery. «Questo governo – chiosa Saviano – è il peggio che ci potesse capitare. A Salvini mi sento di dire: non è che, perché uno parla di libri, deve starle per forza antipatico. I traumi personali ognuno deve elaborarli da solo. E, ministro, non immagina nemmeno quante persone “Bella ciao” aspettano di poterla cantare quando presto – per le vostre stesse scelte d’incompetenza – cadrete».

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