In Evidenza ENISiriaUSA
ATTUALITÀAccoltellamentiFrosinoneInchiesteLazioOmicidi

Yirelis Santana uccisa a coltellate, il giallo a Cassino. Un amico: «Le avevo detto di lasciar perdere quella gente»

28 Maggio 2023 - 10:13 Redazione
La 34enne sarebbe morta per dissanguamento con un taglio profondo alla gola secondo il primo esame del medico legale

Si era trasferita a Cassino da non oltre un mese Yirelis Pena Santana, la donna di 34 anni trovata morta in casa con diverse coltellate, con una letale al collo. Dal primo esame esterno svolto dal medico legale nella stanza da letto in cui è stato ritrovato il cadavere è emerso che la donna è stata colpita da circa 12 coltellate, una ha reciso la giugulare con la morte della donna avvenuta per dissanguamento. Colpi che sarebbero stati sferrati da un coltello con lama liscia e affilata, che al momento non è stata ritrovata. La 34enne si era trasferita circa un mese fa da Vercelli, ma sulla sua vita privata gli inquirenti stanno ancora interrogando vicini e i pochi conoscenti finora emersi. A chiamare le forze dell’ordine è stato proprio un vicino di casa la mattina di sabato 27 maggio, dopo che si è reso conto che la porta dell’appartamento della 34enne era rimasta socchiusa. L’uomo ha raccontato di non averla vista per parecchio tempo, essendo stato lontano da casa per lavoro. Quando ha provato a bussare alla porta, non ha ricevuto risposta. E una volta dentro la casa, ha ritrovato il corpo senza vita della donna in camera da letto.

La frase dell’amico

Le indagini si stanno concentrando sull’analisi dello smartphone, per verificare il traffico in uscita e in entrata dal telefono della donna alla ricerca di dettagli che possano portare al killer ancora sconosciuto. Come riporta l’agenzia Ansa, una traccia tenuta in grande considerazioni dagli inquirenti arriva dalle dichiarazioni fatte ieri sera da un cittadino sudamericano che, assieme ad altre persone, assisteva vicino al palazzo al trasferimento della salma verso l’obitorio. «Glielo avevo detto a Yirelis di lasciar perdere quella gente», avrebbe detto l’uomo che conosceva la vittima e si sarebbe riferito vagamente a dei «siciliani» con i quali la donna avrebbe avuto una discussione nei giorni scorsi.

Leggi anche:

Articoli di ATTUALITÀ più letti