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Vic e Thomas dei Maneskin ustionati e sorridenti, la rabbia dell’oncologo Ascierto: «Non imitateli, usate la crema e proteggetevi»

10 Giugno 2023 - 18:05 Redazione
L'oncologo e ricercatore italiano rimprovera i due membri della band: «Hanno l'età dei miei figli, è necessaria la prevenzione»

Quanto è rock ‘n roll ustionarsi la pelle passando ore sotto il sole? Per niente. Perché sul lungo periodo questi comportamenti possono portare all’insorgenza di gravi patologie della pelle, inclusi tumori, come il melanoma. Un tumore che nel corso degli anni è diventato sempre più diffuso, tant’è che si registrano circa 100.000 nuovi casi l’anno. E il melanoma, stando ai dati più recenti, rappresenta il 9% dei tumori giovanili registrati nella popolazione maschile e il 7% in quella femminile. Con la scienza non si scherza, con la salute neppure e con la prevenzione men che meno. E di questo ne è convinto il professor Paolo Ascierto, oncologo e ricercatore italiano, che sulla sua pagina Facebook ha messo in evidenza questi preoccupanti dati, sottolineando che la prevenzione per questo tipo di patologie è ancora troppo poco diffusa, specialmente tra i più giovani.

L’oncologo, nel suo post, ha allegato una foto pubblicata da Victoria De Angelis e Thomas Raggi, bassista e chitarrista dei Maneskin, in cui i due membri della band sorridono e sono divertiti, mentre sono completamente ustionati in faccia e su tutto il corpo. E il professor Ascierto, commentando l’immagine con i due membri della band, osserva: «Mi fa una rabbia guardare questa foto. Mi fa rabbia perché ho una naturale simpatia per questi ragazzi, perché trovo geniale il loro successo. Mi fa ancora più rabbia perché hanno l’età dei miei figli e so che hanno un potere pazzesco sugli altri giovani. Due beniamini del pubblico più giovane, Victoria e Thomas, bassista e chitarrista dei Maneskin, esibiscono divertiti gli evidenti segni di un eritema solare, inconsapevoli, voglio sperare, del rischio che corrono e che possono indurre a correre negli altri giovani».

E il prof Ascierto prosegue: «Mi fa rabbia guardare questa foto perché vuol dire che tutti i messaggi che ormai da anni noi oncologi della pelle ci affanniamo a lanciare non sono serviti a nulla se ancora non si è capito che il sole preso male può fare molto male alla nostra salute. Mi fa rabbia perché non basteranno il doppio e il triplo dei miei anni di studio e di sacrifici per trovare la “medicina” che guarisce il melanoma, non basterà il numero dei pazienti che non ce l’hanno fatta, se poi tutto svanisce o rischia di svanire in una fotografia». E l’oncologo conclude: «E allora per l’ennesima volta voglio invitare i giovani e i loro genitori: andate al mare, ma non vi esponete nelle ore più calde e soprattutto usate la crema protettiva. Crema che non va messa una sola volta e basta, ma ripetuta almeno ogni due ore. Scrivetelo anche sulle vostre pagine Facebook e Instagram, prevenire è sempre meglio che curare».

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