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Funerali di Flavia Franzoni, l’addio di Prodi: «54 anni insieme, spero che dal paradiso riesca a vedere casa» – Il video

16 Giugno 2023 - 15:41 Redazione
L'ex presidente del Consiglio, parlando ai presenti nella chiesa di San Giovanni in Monte, ha tratteggiato un breve ricordo della moglie e del loro matrimonio

«Sono stati 54 anni insieme, nei momenti di gioia e dolore, nella salute e nella malattia. Tutti i giorni della nostra vita, ai quali aggiungo gli anni del corteggiamento, due o forse più: non mi sono mai pentito di avere tanto insistito. Abbiamo condiviso tutto». Le parole di Romano Prodi, rivolte ai banchi della chiesa di San Giovanni in Monte, a Bologna, sono commosse, ma ferme. Tra i presenti, oltre ai numerosi famigliari, ci sono esponenti del governo Meloni, il sindaco Matteo Lepore, volti storici del centrosinistra, ma anche Mario Draghi, Mario Monti, Elly Schlein, Stefano Bonaccini, Luca Cordero di Montezemolo, Gianni Morandi, Giovanni Bazoli. L’elenco è lungo, altrettanto lo è l’applauso che accompagna la salma di Flavia Franzoni, moglie dell’ex presidente del Consiglio, morta lo scorso 13 giugno. Tre giorni dopo, il cardinale Matteo Zuppi celebra i funerali. «Flavia mi ha sorriso per l’ultima volta nel sentiero tra Gubbio e Assisi, dopo due giorni di pura felicità, con la compagnia dei nostri cari amici», dice Prodi, dietro al leggio. «Abbiamo sempre parlato di tutto, ho avuto da lei infiniti consigli. Anche ieri pomeriggio mi è venuto spontaneo dire, questo chiedilo a Flavia. Questi sono i pochi pensieri che voglio condividere con voi nel momento in cui salutiamo Flavia per l’ultima volta: non pensate che la nostra vita insieme sia stata solo fatta solo di scambi intellettuali, abbiamo vissuto insieme cielo e terra, anche terra. Con felicità tra di noi, con gli amici e nelle vacanze con tutta la tribù. A me ha sacrificato la sua carriera, ma non ha rinunciato al suo continuo studio, al suo continuo approfondimento della conoscenza del welfare con una presenza intellettuale discreta e raffinata, per fare in modo che le istituzioni potessero sempre adempiere al loro dovere». Prodi conclude con un auspicio: «Mi sono chiesto se dal paradiso si possa vedere piazza Santo Stefano. Penso proprio di sì».

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