Colpo alla rete di Messina Denaro, confermati gli arresti per 5 boss del Trapanese

L’inchiesta era partita nel 2017, quando la Dda di Palermo lavorava sulla cattura del superlatitante di Cosa Nostra

Sono scattati gli arresti definitivi per cinque boss del trapanese che facevano parte della rete di Matteo Messina Denaro, dopo che la Cassazione confermato le misure cautelari che avevano già colpito i mafiosi con una decisione del Tribunale del Riesame di Palermo. Oggi 22 giugno, i carabinieri del Ros hanno notificato le custodie cautelari per Felice Milazzo, capo del clan, Erasmo Milazzo e Salvatore Lipari, che si trovano ai domiciliari, Mariano Lipari e Salvatore Lipari che sono già in carcere. L’inchiesta nota come “Operazione Elima” era partita nel 2017 sotto la guida della procura della Dda di Palermo, già impegnata nelle indagini per la cattura di Messina Denaro, poi arrestato dal Ros lo scorso 16 gennaio. L’inchiesta aveva colpito la famiglia di Casa Nostra di Poggioreale – Salaparuta con le accuse di partecipazione ad associazione mafiosa. Gli inquirenti avevano confermato con le indagini il ruolo e le attività della famiglia mafiosa che fa parte del mandamento di Castelvetrano, in stretti rapporti con le famiglie delle province di Trapani e Palermo. Come ha fatto emergere l’indagine, si tratta di un gruppo criminale altamente pericoloso, soprattutto per l’importante quantità di armi che avevano a disposizione e che sono state sequestrate. Altre perquisizioni sono ancora in corso nella provincia di Trapani.


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