Clima, ambiente, disuguaglianze e Ultima Generazione: di cosa si è discusso alla terza serata di «Open Space» – Il video

6 ospiti, due ore di dibattito e un’unica certezza: la lotta ai cambiamenti climatici non può e non deve lasciare indietro nessuno

Chi paga il conto della transizione ecologica? La domanda che ha dato il via al terzo incontro del ciclo Open Space: le lotte che costruiscono il futuro ha raccolto risposte molto diverse dagli ospiti. «Lo paghiamo ancora tutti. In particolare quei Paesi che meno incidono sul bilancio globale delle emissioni», ha spiegato Andrea Grieco dal palco di Ostello Bello. Per Chiara Ratti e Francesca Fariello, il duo di Cibo Supersonico, il primo passo non può che essere la consapevolezza individuale: «È facile andare dai grandi a pretendere che rispettino l’ambiente, ma spesso non abbiamo idea nemmeno noi di cosa andiamo a votare e dell’impatto di ciò che facciamo nel nostro quotidiano». E a chi dice che il costo delle politiche climatiche rischia di finire sulle spalle dei più deboli, l’assessora all’Ambiente di Milano Elena Grandi risponde così: «Non è vero che va a discapito delle categorie fragili, se non si vuole che sia così». Paolo Viganò, fondatore di Rete Clima, insiste invece sul ruolo che possono svolgere le imprese: «Fare azioni sostenibili premia sul mercato. È giusto ragionare su chi paga, ma in realtà dovremmo parlare anche di chi finanzia queste azioni». Più netta la linea espressa da Miriam Falco, attivista di Ultima Generazione, che invita a tagliare ogni legame con quelle aziende e quei settori economici che più hanno contribuito a creare questa crisi: «La cosa più intelligente da fare in questo momento è non investire in combustibili fossili. E invece l’Italia è il sesto Paese al mondo per questi investimenti, davanti anche all’Arabia Saudita».


Questo l’elenco completo degli ospiti presenti sul palco:


  • Andrea Grieco, divulgatore e ethical influencer;
  • Cibo Supersonico, duo di chef vegane e content creators;
  • Elena Grandi, assessora all’Ambiente del comune di Milano;
  • Miriam Falco, attivista di Ultima Generazione;
  • Paolo Viganò, fondatore di Rete Clima.

Sulla nostra pagina Instagram è visibile il video integrale del terzo incontro di Open Space.

Il prossimo incontro

Il quarto incontro di Open Space parte da questa domanda: I giovani possono accendere le rivoluzioni?. A rispondere sarà Dario Fabbri, analista geopolitico e direttore della rivista Domino. L’appuntamento è il 28 giugno dalle ore 19 alle 21 all’Ostello Bello di via Medici, 4 a Milano.

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