Il boss Matteo Messina Denaro, rinchiuso in regime di 41 bis nel carcere di massima sicurezza dell’Aquila, è stato ricoverato nella prima mattinata all’ospedale aquilano per essere sottoposto ad un intervento chirurgico urologico. Secondo quanto si è appreso, l’operazione non è collegata al tumore al colon. Sono straordinarie le misure di sicurezza scattate con la struttura ospedaliera blindata. Messina Denaro soffre di idronefrosi, perciò l’intervento sarebbe necessario per migliorare il drenaggio renale. Dopo l’intervento, lo stragista di Cosa Nostra dovrà restare in ospedale al massimo un paio di giorni. Dal reparto di Urologia, sarà trasferito nella cella ristrutturata nei mesi scorsi proprio per l’arrivo di Messina Denaro. Ad assisterlo, oltre ai medici, c’è anche una task force specializzata nel gestire situazioni così delicate dal punto di vista della sicurezza. Nel corso della degenza, il boss sarà anche visitato dagli oncologici per un controllo ordinario. In merito al tumore al colon di cui è affetto, i medici considerano le sue condizioni stazionarie. Da quando è stato portato nel carcere di massima sicurezza a L’Aquila, il boss si è sottoposto a varie sedute di chemioterapia di tipo biologico che si svolgono nell’ambulatorio ricavato nel carcere, proprio davanti alla sua cella.
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