Il mistero dei soldi di Prigozhin: il business del food in Russia e le miniere d’oro e diamanti in Africa

Nel registro delle società della Federazione Russa risulta proprietario di cinque imprese in perdita. Ma i veri affari stanno altrove

Come ha fatto Yevgeny Prigozhin a diventare miliardario? Il leader del Gruppo Wagner ufficialmente controlla soltanto cinque imprese in Russia. Ne amministra una di cui non risulta proprietario. Ma la scia dei soldi del “cuoco di Putin” mostra un impero enorme che ha introiti incredibili. Il Sole 24 Ore ha verificato nel registro delle società della Federazione Russa. E ha scoperto che stando ai bilanci le società di Prigozhin avrebbero incassato complessivamente solo 700 mila euro nel 2022. Bruciando invece 4,3 milioni di euro. Le perdite ammonterebbero quindi a sei volte il fatturato. Ma i numeri ufficiali nascondono una verità ben diversa.


La ragnatela

Il business di Prigozhin è costituito dalle miniere d’oro e diamanti in Africa e dalle società del settore del gas e del petrolio in Siria. Ovvero gli altri due teatri di guerra, oltre all’Ucraina, in cui è impegnata la Russia. Un impero che ora rischia di morire dopo l’intemerata della Wagner. E che di base parte dalla holding Concord. Che si occupa di gestione e consulenze alle imprese. Non è stato però questo il primo affare del leader di Wagner. Il nomignolo di “cuoco di Putin” deriva dalle sue attività nel campo della ristorazione. Ovvero un’enoteca-bar e un locale aperti una trentina di anni fa. La “New Island” è una barca trasformata in ristorante. Proprio qui Putin amava portare i suoi ospiti stranieri. L’azienda Concord si occupa anche di ristorazione e food delivery. E controlla la Concord M e la Ritm, che invece gestisce immobili. Così come la Reteil, che gestisce il quartier generale dei mercenari a San Pietroburgo.


Gli azionisti di Wagner

Gli azionisti della Wagner invece sono schermati. Perché l’azienda è una società per azioni non pubblica. Lo stesso Putin ha rivelato che Wagner ha guadagnato 80 milioni di rubli grazie al sostegno dello Stato. Prigozhin ha rilevato attività statali come le mense per scuole, ospedali e caserme. Nella rete del suo business sono entrati la moglie Lyubov Valentinovna Prigozhina e i loro tre figli. Ovvero la primogenita Polina Evgenievna (nata nel 1992), il figlio Pavel Evgenevich (nato nel 1998) e la più giovane Veronica Evgenevna (nata nel 2005). Anche loro diventati improvvisamente imprenditori.

Le miniere d’oro e di diamanti

Nella Repubblica Centroafricana Prigozhin possiede “Midas Resources sarlu”, una società mineraria che ha un numero imprecisato di concessioni e licenze. Gli obiettivi sono da sempre l’oro e i diamanti. La miniera di Ndassima ha un valore di un miliardo di dollari. “Diamville Sau” è invece una società commerciale di oro e diamanti. Lobaye Invest è specializzata nell’estrazione di oro e diamanti. Infine, M Invest è un’entità con sede in Russia controllata da Prigozhin. Funge da copertura per le forze del Gruppo Wagner che operano in Sudan. Nel 2017 si è aggiudicata accordi di concessione per l’esplorazione di siti di estrazione dell’oro.

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