Caos sul volo Londra-Cagliari: passeggero urla contro una madre che cercava di tranquillizzare il figlio. Portato via dalla polizia

L’uomo, dopo un lungo diverbio con gli agenti saliti a bordo per calmarlo, ha abbandonato il volo

Momenti di caos a bordo del volo Ryanair delle 6:25 con partenza dall’aeroporto di Londra Stansted a Cagliari, in Sardegna. Un uomo è stato trascinato fuori dall’aereo dalla polizia, dopo aver urlato e inveito contro una donna che stava cercando di tranquillizzare il proprio figlio che piangeva. Tutto è avvenuto pochi minuti prima del decollo. Testimoni presenti sul volo hanno raccontato che la lite è scoppiata dopo che un uomo, che non è stato identificato, ha iniziato a urlare contro la madre dicendole di «zittire il suo bambino»”. E come si vede nel video pubblicato in esclusiva dall’Independent si vedono degli agenti di polizia a bordo dell’aereo che chiedono all’uomo di scendere dall’aereo. La situazione si fa sempre più tesa, mentre il personale di bordo di RyanAir tentava di rassicurare gli altri passeggeri, invitandoli a prendere il loro posto. Secondo quanto riferito da un passeggero, il personale di bordo «dopo aver fallito nel tentativo di calmare l’uomo si sono resi conto che non avrebbero potuto calmarlo in un volo di tre ore, e dunque hanno incaricato il pilota di tornare al gate e chiamato la polizia». Sul volo sono intervenute due poliziotte, ma l’uomo si è rifiutato di dire quale fosse il suo bagaglio. Alla fine le agenti sono riuscite a convincere l’uomo a scendere dall’aereo. Secondo quanto riferito da un portavoce della compagnia aerea: «L’equipaggio di questo volo da Londra a Cagliari ha richiesto l’assistenza della polizia prima del decollo dopo che un passeggero ha disturbato i passeggeri in fase d’imbarco. La polizia ha fatto scendere dall’aereo l’uomo e il volo è partito per Cagliari con un breve ritardo». La polizia dell’Essex ha confermato che malgrado quanto avvenuto a bordo del volo, l’uomo non è stato identificato, né denunciato e non gli è stato contestato nessun reato.


Foto in copertina: Twitter / @Cyberwest


Leggi anche: