Maltempo, nubifragio a Udine e Gorizia: due campeggiatori si salvano aggrappandosi a un pilone

Tetti scoperchiati, alberi caduti, distacchi di massi su strade della zona Alta Val di Torre. Allerta meteo fino a mezzanotte

Un nubifragio ha colpito il Friuli Venezia Giulia occidentale tra Udine e Gorizia. Oltre 500 le chiamate al Nue 112 della regione. Una violenta ondata di maltempo ha funestato la zona con piogge abbondanti (10-30 mm), grandinate locali e raffiche di vento sui 100-130 km orari verificatosi dalle 2:30 della notte per alcune ore. Le cronache raccontano di tetti scoperchiati, alberi caduti e dieci evacuati. Molto impegnati i vigili del fuoco: sono circa 400 gli interventi, tra quelli effettuati e ancora da espletare. La Protezione civile ha operato con oltre 100 volontari e 38 automezzi. I soccorritori sono ancora sui posti per rimuovere ramaglie e tagliare alberi, ripulire le strade.


Lo stabile con il tetto scoperchiato

In particolare si sono verificati distacchi di massi su strade nella zona Alta Val Torre. L’allerta meteo permane e resterà in vigore fino a mezzanotte, sono previsti ancora rovesci e temporali sparsi in tutta la regione da nord verso sud. L’evacuazione riguarda persone che occupavano i 14 appartamenti di una palazzina a Torviscosa (Udine). Il tetto è stato scoperchiato da una raffica di vento più forte, la notte scorsa. I Vigili del fuoco hanno fatto sgomberare lo stabile. Nessuno sarebbe rimasto ferito.


I due campeggiatori

Due campeggiatori che si trovavano sul greto del fiume Isonzo nella zona di Pieris (Gorizia) sono rimasti aggrappati a un pilone per circa due ore a causa dell’ingrossamento del corso d’acqua. Altre cinque persone sono state soccorse nelle prime ore di oggi per singoli episodi che hanno comportato ferite non gravi. Riportate per cadute in casa o nelle pertinenze della propria abitazione, per mettere al sicuro arredi o attrezzi, o semplicemente per verificare se il maltempo in atto stesse causando danni. A Tramonti di Sotto (Pordenone), lungo la strada regionale 522, si è verificato il distacco di una frana, con caduta massi sulla carreggiata. Un sasso è finito su un’automobile in transito: il conducente, un uomo di 30 anni, è stato preso in carico dal personale sanitario e trattato sul posto per uno stato di choc dovuto allo spavento. L’auto è rimasta seriamente danneggiata.

L’albero a San Giorgio di Nogaro

A San Giorgio di Nogaro (Udine) la caduta di un albero su un serbatoio di Gpl ha provocato una fuga di gas che i pompieri sono riusciti a bloccare prima che si propagasse all’area circostante. Per consentire la rimozione di alberi caduti a seguito del maltempo, è temporaneamente chiusa la corsia in direzione confine di stato sulla strada statale 54 “Del Friuli” a Pulfero (Udine). Sul posto sono presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione della viabilità. In supporto alle squadre Vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia è in arrivo un modulo operativo della colonna mobile del Piemonte mentre è stato disposto il prolungamento del personale dei comandi di Gorizia, Pordenone, Udine e Trieste.

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