Va a cena con l’amico, si risveglia confusa a casa sua: due 50enni arrestati per stupro di gruppo

I fermi sono avvenuti stamattina a Monza e a Cuneo. Alla giovane erano state somministrate a sua insaputa sostanze psicotrope

Due 50enni sono stati arrestati nella mattina di oggi, 22 luglio, a Monza e a Cuneo. Sono accusati di violenza sessuale aggravata e violenza sessuale di gruppo nei confronti di una donna di 29 anni. Secondo quanto ricostruito dalla Questura brianzola, tutto avrebbe auto inizio circa 10 mesi va, quando la donna era andata a cena con uno dei due uomini. Aveva accettato l’invito perché conosceva da tempo l’uomo in questione: era un amico di famiglia. Dopo il pasto, ha iniziato a sentirsi poco bene, manifestando euforia e amnesie. Si è risvegliata stordita e nuda a casa dell’uomo, senza ricordare quanto accaduto nelle ore precedenti: sarebbe stata drogata con un mix di sostanze sciolte nel bicchiere.


Circostanza confermata dagli esami tossicologici, da cui è emersa la presenza di sostante psicotrope, tra le quali ghb, la ‘droga dello stupro’. È stata la clinica Mangiagalli di Milano, dove la giovane si è recata dopo essere tornata a casa, a trasmettere l’esito degli esami alla Procura. A violentarla, secondo quanto denunciato dalla 29enne, non sarebbe stato solo il padrone dell’abitazione, ma anche il suo vicino: lo avrebbe trovato ad attenderli a casa dell’uomo con cui era andata a cena. Uno dei due 50enni, entrambi di origini albanesi, si trova ai domiciliari. L’altro in carcere. Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, i due arrestati hanno cercato inutilmente di comprare il silenzio della vittima offrendole denaro in cambio del ritiro della denuncia.


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