Erano tanti, tantissimi, i volti noti della tv e del giornalismo italiano che non sono voluti mancare all’ultimo saluto ad Andrea Purgatori, il giornalista e conduttore morto improvvisamente lo scorso 19 luglio i cui funerali si sono svolti questa mattina alla Chiesa degli Artisti di Roma. Insieme a tantissima gente comune, c’erano tra gli altri Massimo Giletti e Urbano Cairo, Diego Bianchi e Mogol, Massimo Gramellini e Roberto Saviano. Lo scrittore impegnato sul fronte antimafia non si è negato ai microfoni dei cronisti e, a 48 ore dalla cancellazione del suo programma (già registrato) dai prossimi palinsesti Rai, ha consegnato un ricordo di Purgatori intriso di messaggi per il presente. Secondo Saviano, il più grande insegnamento da trarre dalla parabola del conduttore appena scomparso è che «fare il giornalista significa scegliere da che parte stare: lui lo ha fatto con rigore, passione e senza paura». «In una fase come questa, piena di codardi prudenti – ha aggiunto Saviano con un riferimento al veleno – è sicuramente una continua ispirazione: ecco perché sono fiero e grato di aver dialogato con lui, di aver imparato da lui».
Leggi anche:
- Funerali Purgatori, perché i Vigili del fuoco hanno portato il feretro: la spiegazione del figlio Edoardo – Il video
- Morte Andrea Purgatori, la precisazione dei legali della famiglia. «Mai dichiarato che l’autopsia ha confermato le ischemie cerebrali»
- Rai, Saviano torna sulla cancellazione del suo programma: «Questo governo di estrema destra crede di poter scardinare la democrazia»
- L’autopsia su Andrea Purgatori: «Aveva metastasi in tutto il corpo»
- Roberto Saviano passa a Mediaset? L’indiscrezione di «Libero»
- Andrea Purgatori, gli esami della procura: non c’erano metastasi al cervello. Le due ipotesi sui medici indagati
- Roma, l’ultimo saluto ad Andrea Purgatori. La figlia Victoria in lacrime: «Il tuo più grande successo? Essere il padre che sei stato»
- Il regista Giordana e il film d’inchiesta sulla mafia con Andrea Purgatori: «Ci sentivamo pedinati»
- Andrea Purgatori, venerdì i funerali in piazza del Popolo a Roma. I primi risultati dell’autopsia suggeriscono un problema cardiopolmonare