Roma, litiga con i vigili e si mangia la multa per divieto di sosta: denunciata

La donna di 38 anni aveva parcheggiato sullo spartitraffico di via Prenestina

Di prendere la multa proprio non aveva alcuna intenzione. E pur di farla sparire se l’è mangiata davanti agli agenti. L’episodio è avvenuto martedì 25 luglio a Villa Gordiani, nella periferia Est di Roma. La protagonista della storia è una donna di 32 anni, che ha deciso di contestare una contravvenzione per divieto di sosta. L’automobilista, racconta Repubblica, aveva parcheggiato sullo spartitraffico tra via Olevano Romano e via Prenestina. Alla vista degli agenti della polizia locale, la donna ha iniziato a inveire contro i poliziotti. «Non avete visto che stavo attraversando? Dovete darmi la precedenza», ha urlato la giovane imprenditrice mentre stava attraversando la strada. A quel punto i due agenti si sono fermati per discutere con la donna. Durante la lite, uno dei due ne ha approfittato per multare alcune auto parcheggiate in divieto di sosta. Tra queste c’era anche la Suzuki Jimmy dell’imprenditrice, che ha sbottato: «Quella macchina è mia. Neanche i miei cani li tratto così». Poi la contestazione plateale: si infila la multa in bocca, la mastica e risputa fuori il foglietto in direzione dei vigili. La sanzione inizialmente prevista per la sosta vietata ammonta a 42 euro, che scendono a 29 euro se la contravvenzione viene pagata entro 5 giorni. Dopo la scena surreale gli agenti hanno deciso però di denunciarla per resistenza a pubblico ufficiale e distruzione di atti pubblici. Un episodio che potrebbe costare alla donna ben di più di una semplice multa.


Credits foto: ANSA/Jessica Pasqualon


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