Lo sfogo di Giorgia Soleri: «A Pechino Express ho dovuto ricorrere alla terapia del dolore d’emergenza»

L’influencer 27enne soffre di vulvodinia ed endometriosi da quando aveva 16 anni. E su Instagram incalza: «Questo è il risultato di anni di gaslighting medico, quando mi dicevano che ero esagerata»

Fa un passo indietro nel tempo Giorgia Soleri, la 27enne influencer, modella, scrittrice ed ex concorrente di Pechino ExpressLa via delle Indie. Ed è proprio parlando della sua partecipazione al programma on the road che l’influencer, nelle stories di Instagram, ricorda: «C’è stato un giorno a Pechino Express in cui anche solo tenere in mano la mappa era doloroso. Sono stata costretta a ricorrere alla terapia del dolore d’emergenza, e quando ha avuto effetto, ho guardato Federica Fabrizi (la sua compagna di squadra, ndr) e le ho detto: “Ora che è passato, capisco che stavo male davvero”. Lei mi ha guardata sconvolta – mi stava portando lo zaino da ore – e mi ha detto “E che dubbi avevi? Stavi una pezza”». E Soleri incalza: «Sapete questo cos’è? Il risultato di anni di gaslighting medico. Quando mi dicevano “sei esagerata”, “forse hai una bassa soglia del dolore”, “sei ipocondriaca”, “ma è solo ansia”, “rilassati”. Ora fatico a credere anche al mio stesso dolore». L’influencer infatti soffre di vulvodinia ed endometriosi da quando aveva 16 anni. Soleri, dopo la partecipazione al programma, spiegò che per lei si è trattato di una sfida, date le patologie di cui soffre: «Naturalmente sono partita con tutte le medicine: quelle per la cura che seguo, e quelle per le emergenze. E mi sono servite. Partecipando a Pechino Express volevo dimostrare che si può avere una vita nonostante la malattia. Rivendico una “disabilità dinamica”. Il mio dolore non è fisso, dipende dai giorni; ma definendomi malata, ho potuto dare uno spazio alla malattia nella mia vita».


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