L’annuncio di Musk: «Ho parlato con Meloni e Sangiuliano. L’incontro con Zuckerberg sarà in una location epica». Il ministro della Cultura: «Non sarà a Roma»

Il patron di Tesla spiega che i proventi andranno in beneficenza ai veterani. Il ministro della Cultura italiano: «Donazioni anche a due ospedali pediatrici italiani». Restano in pole il Parco Archeologico di Pompei e l’Arena di Verona

Elon Musk ha confermato nuovamente che l’atteso combattimento di arti marziali con Mark Zuckerberg si farà e sarà in Italia. Ad annunciarlo è il patron di Tesla con una serie di tweet in cui ha dichiarato di aver parlato in merito anche con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano «hanno concesso una location epica. Tutto sarà trasmesso su Twitter e su Meta. Tutto nell’inquadratura della fotocamera sarà dell’antica Roma, quindi niente di moderno», fa sapere. E aggiunge: «Il combattimento sarà gestito dalle fondazioni mia e di Zuck. Tutto ciò che verrà fatto renderà omaggio al passato e al presente dell’Italia. E tutti i proventi andranno ai veterani». Nelle scorse settimane sui social era comparso un video in cui si vedeva Musk che si allenava con il lottatore di jujitsu Le Friedman. Anche Zuckerberg è avvezzo al settore perché pratica da tempo arti marziali.


Sangiuliano: «Il combattimento non si svolgerà a Roma»

Il ministro Sangiuliano ha confermato il colloquio con Musk, precisando però che il luogo dell’incontro tra il patron di Twitter e quello di Meta non si svolgerà a Roma, facendo così decadere l’ipotesi di incontro al Colosseo. In una nota ufficiale il ministro Sangiuliano conferma: «Ho avuto una lunga e amichevole conversazione con Elon Musk, abbiamo parlato della comune passione per la storia dell’antica Roma. Stiamo ragionando sul modo in cui organizzare un grande evento benefico e di evocazione storica, nel rispetto e nella piena tutela dei luoghi. Non si terrà a Roma». E il ministro della Cultura precisa: «Ma soprattutto è previsto che un’ingente somma, molti milioni di euro, sia devoluta a due importanti ospedali pediatrici italiani per il potenziamento delle strutture e la ricerca scientifica per combattere le malattie che colpiscono i bambini». Dopo l’accantonamento della città di Roma quale luogo per l’incontro da parte del ministro Sangiuliano, si fanno avanti altre ipotesi: la location più quotata sembra essere quella del Parco Archeologico di Pompei, ma non si esclude neanche l’Arena di Verona.


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