A San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti, un 35enne con disturbi mentali e in stato di agitazione è stato fermato con il taser dai carabinieri mentre correva nudo per strada, ed è successivamente morto durante il trasporto in ospedale. Le cause del decesso sono ancora da chiarire. I militari lo hanno raggiunto nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 13 agosto, mentre si aggirava nei pressi della stazione. Si era spogliato lungo corso Vittorio Emanuele II, a San Giovanni Teatino, in pieno centro storico. Si era anche accanito contro un veicolo, prima di dirigersi lungo il tracciato ferroviario completamente nudo, secondo quanto ricostruito dal Fatto Quotidiano. Proprio sui binari sarebbe stato raggiunto dai carabinieri, che lo hanno colpito con la pistola a impulsi elettrici. L’uomo non si è fermato ed ha colpito a testate un’automobile. È stato quindi immobilizzato e caricato su un’autoambulanza, dove i sanitari gli hanno somministrato un farmaco calmante. Dopo poco, però, il 35enne avrebbe perso i sensi: è morto prima di raggiungere l’ospedale di Chieti. Il 35enne era seguito da una struttura sanitaria, ora servirà un’autopsia per individuare le cause della morte. E per capire se il taser ha influito. Sulla vicenda indaga il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Marika Ponziani, ed è stato aperto un fascicolo anche per accertare se il giovane aveva assunto sostanze. Il fascicolo è iscritto per omicidio colposo ma senza indagati.
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