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Alessandro Baricco dimesso dopo un nuovo trapianto di midollo: «Sono stati giorni duri, ma ora è tutto fantastico»

16 Agosto 2023 - 12:57 Redazione
Lo scrittore ha annunciato sui social di aver subito un nuovo intervento al San Raffaele di Milano: «La malattia si era rifatta viva, ho dovuto farlo»

Alessandro Baricco ha dovuto sottoporsi ad un nuovo trapianto di midollo, a 18 mesi dal primo intervento sostenuto nel febbraio 2022 per far fronte alla malattia diagnosticagli, la leucemia mielomonocitica cronica. A dare l’annuncio del nuovo intervento subito è stato lo stesso scrittore, che sui suoi canali social ha voluto ringraziare lo staff medico dell’Ospedale San Raffaele di Milano a 48 ore dalle dimissioni: «Ultimamente ho avuto tempi complicati», ha fatto sapere Baricco, «la malattia si era rifatta viva e ho dovuto farlo» (il trapianto di midollo, ndr), ma la cosa più importante è che l’esito dell’intervento è considerato soddisfacente: «Dicono i medici (l’equipe del Dott. Peccatori, tutti serenamente bravissimi) che è andata bene e che le mie condizioni sono buone». Per lo scrittore, che aveva annunciato pubblicamente di soffrire di leucemia nel gennaio 2022, si apre dunque ora un nuovo periodo di convalescenza, da trascorrere insieme a chi gli sta vicino in questa fase nuova e delicata. «Quel che so io è che sono stati 41 giorni duri, ma ora è tutto fantastico – scrive ancora Baricco – Ce l’ho fatta anche perché la mia compagna Gloria è una donna incredibile, la mia famiglia è fatta di gente tostissima e i miei amici non mi hanno mai lasciato solo. Oh, come vi ringrazio tutti quanti». I prossimi progetti, dunque? «Adesso mi rimetto in piedi guardando alberi secolari, che, come mi hanno insegnato Coccia e Mancuso, sanno vivere meglio di noi. La mia agenda dice che tornerò in pubblico il 29 ottobre 2023 al Teatro alla Scala dove farò la voce recitante in un concerto delle mitiche sorelle Labèque (che gioia, amiche mie). Nel frattempo, tutto mi meraviglierà. Un grande abbraccio», è il commiato dello scrittore per il momento.

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