L’ammissione di Elon Musk dopo un problema tecnico: «Twitter (X) potrebbe fallire»

Twitter, ribattezzato X, «potrebbe fallire». Lo ha ammesso lo stesso proprietario della piattaforma, Elon Musk. «La triste verità – si legge in un post datato 20 agosto – è che non ci sono grandi social network al momento. Noi potremmo fallire, come molti hanno predetto, ma faremo del nostro meglio fino alla fine». La presa di coscienza del patron di Tesla arriva dopo un errore di  programmazione del software che ha causato la perdita di molte fotografie pubblicate sul social fino al 2014. Tra le scomparse più “famose”, il selfie scattato da Ellen DeGeneres, durante la premiazione agli Oscar del 2014 (ora di nuovo disponibile). Altri post, al contrario, si sono salvati. Tra questi, il tweet virale dell’ex presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, dopo la sua vittoria elettorale del 2012. Secondo alcuni utenti, il problema tecnico sarebbe dovuto alla decisione della società di liberare spazio sui server di X. Tom Coates, esperto in Product Strategy, lo ha segnalato collegandolo a un «epico vandalismo di Musk», riporta il Guardian e ipotizzando possa essere legato a un «esercizio di risparmio sui costi». Il malfunzionamento è arrivato dopo le segnalazioni della scorsa settimana secondo cui Musk avrebbe rallentato l’accesso ad altre piattaforma di social media, tra cui Meta, Threads e Instagram. Non è la prima volta che il proprietario sudafricano ammette il possibile fallimento della piattaforma. Poco dopo averla acquistata, nel novembre del 2022, Musk aveva già avvertito gli utenti del futuro non affatto roseo, soprattutto in termini economici, del social network.  

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