Spagna, arrivano le scuse del presidente della Federcalcio dopo il bacio forzato alla calciatrice: «Ho sbagliato» – Il video

Luis Rubiales ammette l’errore dopo la vittoria del Mondiale: «Ero preso dall’emozione, d’ora in poi farò più attenzione»

«Devo ammettere che ho sbagliato, non c’è altra scelta, giusto?». Esordisce così Luis Rubiales, il presidente della Federcalcio spagnola, in un video pubblicato sui canali ufficiali della federazione a seguito delle polemiche scaturite dal bacio sulle labbra dato alla giocatrice Jenni Hermoso, migliore marcatrice nella storia della Spagna, nel corso della cerimonia di premiazione per la vittoria della squadra ai Mondiali di calcio femminile. E Rubiales, nel suo video di scuse, prosegue: «Devo ammetterlo, perché in un momento di massima effusione, senza cattive intenzioni, senza malafede, quello che è successo è successo, molto spontaneamente. Lo vedevamo come una cosa naturale, normale e per niente in malafede. Mi dispiace per come il bacio è stato visto all’esterno: se qualcuno si è sentito danneggiato, sono pronto a scusarmi». E il presidente della Federcalcio spagnola ha concluso: «Visto il più grande successo della nostra storia nel calcio femminile e uno dei più grandi in generale, questo ha un po’ offuscato la celebrazione. Non mi resta che farmi carico delle reazioni che questo gesto ha suscitato, comprendendo cosa implica ricoprire un ruolo come il mio. Da oggi in poi presterò maggiore attenzione alle mie azioni».


Hermoso: «Non facciamone un caso, abbiamo un ottimo rapporto di stima»

Il messaggio di Rubiales arriva dopo ore di polemiche, in cui il bacio è stato considerato da più parti un atto di violenza sessista, mentre diversi membri delle istituzioni, ma anche del calcio e dell’opinione pubblica ne chiedevano le dimissioni. Subito dopo l’accaduto, durante i festeggiamenti negli spogliatoi, Hermoso ha infatti detto di non aver apprezzato per nulla quanto accaduto: «Non mi è piaciuto». Ma nel corso della giornata odierna, la giocatrice con una nota diffusa dalla Federazione ha tentato di placare le polemiche chiedendo di non farne un caso: «È stato un gesto reciproco del tutto spontaneo per la gioia immensa che dà vincere un Mondiale. Io e il presidente abbiamo un ottimo rapporto, il suo comportamento con tutti noi è stato ottimo e quello è stato un naturale gesto di affetto e gratitudine».


Le reazioni

Subito dopo l’accaduto, il ministro della Cultura e dello Sport spagnolo Miquel Iceta ha definito «inaccettabile» l’accaduto, chiedendo a Rubiales di scusarsi e fornire spiegazioni: «Credo sia inaccettabile che si baci una giocatrice sulle labbra per congratularsi con lei: la prima cosa che (Rubiales) deve fare è dare delle spiegazioni e presentare delle scuse, è la cosa logica e ragionevole da fare». Irene Montero, ministra spagnola dell’Uguaglianza, ha attaccato il dirigente: «Non diamo per scontato che il bacio senza consenso sia qualcosa “che accade”. È una forma di violenza sessuale che le donne subiscono quotidianamente e fino a ora invisibile».

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