Cdm, il Mef si riserva la possibilità di acquisire Sparkle, la società di cavi sottomarini di Tim. E il titolo cresce in Borsa

Nella bozza del decreto relativo alla partecipazione del ministero all’offerta per acquisire Netco, la quota di investimento massima stabilita è pari a 2,2 miliardi

Giornata di rialzi per Tim, in Borsa, dopo il via libera del governo a partecipare all’offerta relativa a Netco, azienda che controlla la rete fissa per le telecomunicazioni e comprende l’asset dei cavi sottomarini, gestiti da Sparkle. Nelle bozze dei provvedimenti, oltre alla quota di investimento massima stabilita per il ministero dell’Economia, pari a 2,2 miliardi di euro, si lascia aperta la possibilità per lo Stato di acquisire tutta Sparkle, anche in una fase successiva all’operazione congiunta con il fondo statunitense Kkr. L’accordo tra gli azionisti, si legge, dovrà definire «criteri e modalità con le quali il Mef può acquisire, anche in una fase successiva, l’intero capitale di Sparkle Spa». Intanto, con l’ingresso dello Stato nella società che detiene la rete, saranno garantiti «adeguati poteri in capo al ministero dell’Economia di monitoraggio sulla gestione e meccanismi, anche di governance, di presidio da parte dello stesso ministero sulle decisioni rilevanti ai fini del perseguimento degli obiettivi di sviluppo e potenziamento di Netco e in materia di rilevanza strategica e sicurezza nazionale, anche in caso di mutamento della compagine azionaria».


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